Moldova: pronti per la scuola. L’importanza del poter scegliere.

Il primo giorno d’autunno porta con se’ tante emozioni e stati d’animo. Sono emozioni di nostalgia per l’estate che è appena passata, sentimenti di ansia per un nuovo inizio, soprattutto per chi torna allo studio, ma anche sentimenti di allegria e soddisfazione per tutti noi che, durante l’estate abbiamo provveduto che i beneficiari dei quali ci occupiamo nell’ambito dei programmi di Riattivazione dei Legami Familiari e Care Leavers, potessero iniziare un nuovo anno scolastico sereni e con tutto il necessario per la scuola.

Pertanto, gli assistenti sociali del Centro di Servizi Sociali al Bambino e alla Famiglia, hanno accompagnato ciascuno dei beneficiari in città, ai negozi di calzature ed abbigliamento, dando loro consigli ed aiutandoli nel fare la scelta giusta.

In tal modo, 51 bambini hanno ricevuto gli zaini e le scarpe che hanno scelto da soli, oppure insieme ai genitori. Abbiamo voluto dar loro la possibilità di scegliere qualcosa che piacesse, visto che i bambini provenienti da ambiti familiari vulnerabili spesso ricevono cose “second hand” non adatte alla loro età e personalità, avendo raramente la possibilità di scelta. Il negozio ci ha fatto uno sconto del 20% e questo ci ha permesso di acquistare scarpe di buona qualità ad un buon prezzo!

Stessa cosa anche con i ragazzi del gruppo Care Leavers, i quali grazie all’intervento del CBF, hanno potuto procurarsi le cose elementari, tipo biancheria da letto, piati, calzature, vestiti e alcuni materiali scolastici.

Abbiamo cercato, in questo modo di fargli capire quanto sia importante saper fare la scelta giusta e valorizzare le proprie risorse. Questa è stata, sia per noi, che per i nostri beneficiari, una nuova occasione di condivisione e comprensione, di crescita e responsabilizzazione.

Siamo contenti che il primo giorno di scuola 51 ragazzi del programma di reintegrazione familiare siano tornati a studiare presso la scuola dell’Istituto No.3, mentre altri 13 ragazzi del gruppo Care Leavers sono stati iscritti alle scuole di mestieri ed ai licei della comunità con buone prospettive di continuare gli studi, in futuro, presso istituzioni d’insegnamento superiori.