Dal 3 dicembre la Campagna sms solidale contro la violenza sulle donne e madri

#NonToccatemiLaMamma. Donne vittime di violenza: un fondo ad hoc dal comune di Arona. Con un SMS al 45567, aiuti Ai.Bi. ad accogliere le mamme in fuga dal partner

L’iniziativa è stata lanciata dall’Assessorato al Welfare del Comune piemontese e, grazie alla generosità del mondo imprenditoriale femminile e ai contributi ricavati nell’ambito di alcuni eventi, è arrivato a 3.770 euro. Ma molto resta ancora da fare per dare risposte concrete ai bisogni delle donne e madri che hanno subito angherie dai loro mariti o fidanzati. Le comunità mamma-bambino e gli appartamenti di semi-alta autonomia di Amici dei Bambini sono aperti 24 ore su 24 per proteggere e sostenere queste donne al culmine della loro difficoltà

Dal 3 dicembre la Campagna sms solidale contro la violenza sulle donne e madriUn Fondo comunale per le donne vittime di violenza: è quello che ha istituito il Comune piemontese di Arona, in provincia di Novara, aprendolo alla generosità e ai contributi del proprio territorio. Il tessuto imprenditoriale femminile aronese ha subito risposto ‘presente’, raggranellando in tutto 3.770 euro, che potranno servire per attività di aiuto a queste donne in difficoltà.

Ma l’iniziativa è ancora una goccia nel mare di un ‘male’ che le cronache sembrano far emergere in tutta la sua gravità e diffusione.
L’auspicio per il futuro non può dunque essere che anche altre realtà municipali in Italia prendano spunto dall’idea e creino a loro volta un fondo di questo tipo.

Intanto, però, le risposte di accoglienza e sostegno alle mamme con figli che sono rimaste vittima delle angherie di mariti, fidanzati e partner sono già una realtà consolidata: quella delle comunità mamma-bambino di Ai.Bi., così come negli appartamenti di semi-alta autonomia che Amici dei Bambini ha creato negli anni scorsi proprio per offrire un ‘porto sicuro’ a queste madri.

Una visione lungimirante, ma che necessita, oggi più che mai – per non dover rinunciare all’accoglienza di nessuna delle mamme che bussano alla porta poiché le strutture sono piene – di essere rafforzato. Con un ‘sogno nel cassetto’: una nuova casa rifugio dove fornire protezione, serenità e tutto quello di cui hanno bisogno donne scosse da angherie ripetute, molto spesso subite per anni.

E’ possibile dare un contributo importante, facendo proprio il messaggio della Campagna solidale ‘Non Toccatemi La Mamma’, attiva fino al 23 dicembre. Basta un SMS o una chiamata, da numero fisso o mobile al numero 45567 per aiutare Ai.Bi. e le sue operatrici a poter offrire a tante mamme in cerca di aiuto le cure e il sostegno di cui necessitano.