I bambini in affido hanno bisogno di vivere una quotidianità serena. Lo raccontano i genitori affidatari nel video che, insieme a tutte le informazioni, le FAQ e le indicazioni riguardanti l’affido familiare si possono trovare nella nuova pagina dedicata sul sito di Ai.Bi.

Di cosa hanno bisogno i bambini in affido?
“Di avere una quotidianità serena”.
Così ci risponde una coppia affidataria di lunga esperienza nel video che potete vedere per intero QUI, nella nuova pagina che il sito di Ai.Bi. ha dedicato all’affido.
Una pagina in cui trovare tutte le informazioni riguardanti questo tema così fondamentale, le risposte alle domande più comuni, le indicazioni su come poter avvicinarsi e valutare la propria disponibilità per questa forma così eccezionale, e nel contempo per certi versi “così normale”, di accoglienza.

Tutte le risposte alle domande sull’affido familiare

Perché ciò di cui i bambini in affido hanno bisogno è davvero poter sperimentare i ritmi ordinari che vivono tutti i bambini. Hanno bisogno di frequentare la scuola e di arrivare in orario, con la cartella completa, i compiti fatti e la merenda per l’intervallo. Hanno bisogno di sentirsi sicuri che all’uscita da scuola ci sarà qualcuno a prenderli. Hanno la necessità di sapere che si mangia a una certa ora e che, pur con tutte le lamentele serali e i consueti “non ho sonno”, a una certa ora di va a dormire, così da essere “riposati e carichi” per il giorno dopo. Hanno l’esigenza di giocare e trascorrere del tempo impegnati in esperienze importanti per la loro crescita, senza sentirsi parcheggiati.
Perché tutti i bambini, in generale, hanno bisogno di avere certezze, sane abitudini e attenzioni, ma nel caso dei bambini in affido questo vale ancora di più.
Questi bambini, infatti, spesso hanno alle spalle dei vissuti durante i quali non sono stati considerati come bambini e in cui le risposte ai loro bisogni, se sono state date, lo sono state in maniera un po’ approssimativa. Per questo sono bambini che hanno bisogno più che mai di adulti di riferimento che sappiano stare con loro, che “perdano del tempo” con loro facendo cose normali come colorare, studiare, giocare a palla o con i Lego. È attraverso questo stare insieme che si costruisce la relazione di fiducia. Un po’ come spiega la Volpe al Piccolo Principe nel famoso racconto di Antoine de Saint-Exupéry: “È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante”.
È grazie al tempo che dedichiamo a chi ci sta vicino che le persone possono comprendere quanto siano importanti, e questo fa bene in particolare ai bambini che hanno davvero bisogno di sentirsi amati.
Se vuoi saperne di più sull’affido, visita la nuova pagina del sito di Ai.Bi. e guarda la sezione VideoFaq.