Parigi 2024. Olimpiadi a misura di famiglia: un asilo nido all’interno del Villaggio Olimpico

Per la prima volta nella storia, le Olimpiadi di Parigi 2024 offrono agli atleti neo-genitori la disponibilità di una nursery all’interno del Villaggio Olimpico. Perché certi risultati è bello festeggiarli con tutta la famiglia!

La mamma arriva correndo, un po’ in ritardo, tenendo il figlio per mano. Gli sistema i capelli e lo lascia lla maestra: “Ciao piccolo, torno presto a prenderti, vedrai che ti diverti”.
Lo bacia, si volta ed esce dalla porta, correndo.
Poi va a vincere una medaglia d’oro!

La nursery del Villaggio Olimpico di Parigi 2024

La scena raccontata sopra, fino all’ultima riga è familiare a tutti i genitori del mondo. Magari c’è chi in ritardo non lo è mai, ma il gesto di salutare i figli lasciandoli all’asilo o a scuola, è qualcosa che quasi tutti i genitori hanno sperimentato.
Molti meno sono quelli che possono raccontare di averlo fatto all’interno di un Villaggio Olimpico, nel giorno decisivo della propria gara. Anzi, fino a oggi non esisteva proprio nessuno che poteva raccontare l’esperienza, perché le Olimpiadi di Parigi 2024, cominciate ufficialmente venerdì 26 luglio con la cerimonia di apertura, sono le prima della storia ad aver allestito un asilo nido all’interno del Villaggio Olimpico, ovvero la piccola “cittadella” in cui alloggia la maggior parte degli atleti durante i Giochi.
La struttura è stata pensata solo per i figli più piccoli, venendo allestita come una nuresry. I più grandicelli, infatti, probabilmente preferiscono guardare mamma e papà dalla tribune o in televisione. Ma per le atlete e gli atleti che hanno bambini molto piccoli, il servizio è senza dubbio benemerito, oltre a dare un segnale importante: l’evento sportivo più importante del mondo, pensa anche a quegli atleti che prima di tutto sono mamme e papà, e come tali hanno delle esigenze fondamentali anche durante le gare sportivamente più importanti della loro carriera.
Ecco, quindi, che proprio nel villaggio olimpico sorge un asilo nido aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21.

Un passo simbolicamente importante verso le famiglie

Come riporta Famiglia Cristiana, a spingere per la realizzazione di questo asilo è stata, in particolare, la velocista americana Allyson Felix, da anni in prima fila per la difesa dei diritti delle donne. Il magazine ha intervistato a tal proposito anche la fiorettista azzurra Arianna Errigo, alla sua quarta partecipazione alle Olimpiadi ma per la prima volta “da mamma” dei suoi due gemelli Mirea e Stefano: “Lo spazio dedicato a noi mamme al villaggio è una bella conquista – sono le sue parole riportate anche da Ansa. Io ho già prenotato alcuni dei servizi previsti, ci sono slot di un’ora e si possono chiedere in solitaria o condivise. Può entrare un accompagnatore, ci sono giochi, cambio pannolini, l’area per allattare, insomma quelle comodità che sono difficili da reperire anche alle Olimpiadi… Direi che è una bella conquista”
E, poi, vuoi mettere la gioia di andare a riprendere i tuoi figli con una bella medaglia al collo?
Anche perché, si sa, traguardi del genere è bello festeggiarli con tutta la famiglia!