Orvieto. I ‘Ludi alla Fortezza’: il Medioevo solidale che grazie ad Ai.Bi. aiuta i bambini abbandonati

Grazie al tesseramento previsto da un accordo con Amici dei Bambini, il 20 per cento del ricavato del tesseramento per prendere parte alla grande rievocazione storica sarà devoluto a favore delle iniziative in difesa dell’infanzia in difficoltà

L’avvio della manifestazione è previsto per giovedì 14 giugno alle ore 20.30 con il Banchetto medievale d’inaugurazione. Ma saranno tantissime le iniziative in programma prima dell’avvio dei ludi veri e propri, al via sabato 16 giugno

Una rievocazione storica che nello stesso tempo tende la mano ai bambini abbandonati: parliamo dei ‘Ludi alla Fortezza’, tradizionale kermesse medievale organizzata dal comune di Orvieto e che, grazie a un accordo con Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, prevede che il 20 per cento dei proventi derivanti dal tesseramento per partecipare vadano devoluti alle iniziative e ai progetti di Ai.Bi.per l’infanzia abbandonata.

La giornata di avvio dell’evento sarà giovedì 14 giugno: si partirà alle ore 20.30 con l’inaugurale Banchetto Medievale – su prenotazione, in collaborazione con gli allievi dell’Istituto Alberghiero – all’ombra del Palazzo del Capitano del Popolo e, in caso di pioggia, all’interno. Venerdì 15 giugno l’Atrio del Palazzo dei Sette si fa cornice alle 17.30 per la conferenza su Guelfi e Ghibellini dal titolo “Il trionfo della fazione” tenuta da Franco Mezzanotte, già docente di Storia Medievale all’Università degli Studi di Perugia e docente di Storia della Chiesa Antica all’Istituto Teologico di Assisi, e alle 21 di “1328 – Ludovico Il Bavaro”, concerto in forma di racconto a cura del Gruppo Musicale Rasna.

L’altro momento divulgativo, sabato 16 giugno alle ore 18.30, chiama in cattedra nella Sala del Governatore per la conferenza dal titolo “Nascita di un profeta”, Marco Santagata, scrittore, critico letterario e docente universitario, per un approfondimento sulla figura di Dante Alighieri, unendo alla conoscenza accademica il piacere del testo narrativo. E poi, i ludi veri e propri che sabato 16 e domenica 17 giugno, dalle 17 alle 24, animano l’Albornoz con dimostrazioni, spettacoli, mercati e spazi enogastronomici.

Un primo risultato raggiunto – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Germani è quello di far lavorare insieme tante realtà che con entusiasmo partecipano. C’è un grande lavoro di coinvolgimento di quel tessuto cittadino, vivo e vivace. ‘Orvieto 1264’, e in particolare Gianluca, ha voglia, volontà e forza di creare nuove cose. L’Amministrazione Comunale crede in questo progetto e, nelle possibilità che saranno stabilite dalla Commissione che valuterà l’erogazione dei contributi economici pubblici per proposte di attività ed eventi culturali e turistici, garantirà il proprio sostegno per il valore aggiunto che manifestazioni nuove come questa portano alla città e al territorio“.

 

Fonte: Orvietonews