Perù: alluvioni provocano migliaia di sfollati

(Lima) Sono oltre 38.000 gli sfollati e almeno una ventina le vittime accertate a causa delle intense piogge che dall’inizio dell’anno si abbattono in 19 dipartimenti amministrativi del paese. L’istituto nazionale della protezione civile ha riferito che la situazione più grave si è verificata nella regione andina di Puno, nel sud-est, alla frontiera con la Bolivia, dove una valanga di fango e pietre si è abbattuto su un remoto villaggio di minatori uccidendo una decina di abitanti; il bilancio resta ancora provvisorio.

Almeno 100 tonnellate di aiuti umanitari sono già state distribuite nelle regioni colpite: centinaia di case sono state distrutte, oltre 7000 gravemente danneggiate, al pari di ponti e strade; sono andati perduti finora 385 ettari di raccolti. Frane e smottamenti hanno isolato diversi comuni nel dipartimento meridionale di Arequipa che ha dichiarato l’emergenza per facilitare lo stanziamento di risorse extra da parte del governo centrale. Il Servizio di meteorologia e idrologia ha avvertito che le precipitazioni sono accompagnate in alcuni case da tempeste elettriche e venti fino a 40 chilometri orari: si prevede che le piogge continueranno almeno fino alla metà di aprile.

(fonte: Misna)