Progetto Europeo ALFACA II. Formazione all’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati: a Brescia gli operatori di 20 comuni d’Italia

Dopo l’incontro dello scorso settembre a Milano, rappresentanti delle istituzioni e del privato sociale di 20 comuni italiani si troveranno nuovamente insieme a Brescia per 2 giornate di formazione dedicate all’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati. L’evento di formazione in corso a Brescia (BS) presso l’Hotel Master, si concluderà domani 10 aprile.

Contrariamente a quanto previsto dalla Legge, In Italia, l’affido familiare rappresenta una forma di accoglienza ancora residuale: solo il 3% dei minori stranieri non accompagnati è accolto in famiglia (dato 2017).

Il progetto Alfaca II, co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma REC, vede impegnate 8 organizzazioni partner di altrettanti Paesi europei, nella promozione e sviluppo dell’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati nei singoli Paesi e in Europa.

Fondamentale a tal fine, è il rafforzamento delle conoscenze e delle competenze di coloro che quotidianamente sono impegnati, nel pubblico e nel privato sociale, nella tutela e protezione dei misna, e in particolare nell’affido familiare. La formazione sarà tenuta da 2 esperti di Nidos, fondazione olandese, capofila di progetto, massima esperta a livello europeo di affido e tutela dei minori stranieri non accompagnati.

Parteciperanno addetti ai lavori, del settore pubblico e del privato sociale, provenienti da 20 diversi comuni italiani.

Durante le due giornate saranno approfondite numerose tematiche, tra cui, in particolare: la comunicazione ed il lavoro in un contesto interculturale e le strategie per il reclutamento e la valutazione delle famiglie accoglienti. L’incontro sarà, inoltre, occasione di confronto e scambio tra le diverse realtà locali, molte delle quali hanno già, a seguito dell’emergenza sbarchi degli scorsi anni, implementato progetti innovativi ed efficaci focalizzati proprio sull’accoglienza dei minori non accompagnati.

Oltre ad attività di formazione, il progetto prevede la produzione e diffusione di un rapporto sullo stato dell’arte dell’affido per i minori stranieri non accompagnati in Europa, con approfondimento sui singoli Paesi e raccomandazioni rivolte ai decisori politici.