Adozione Internazionale. “Questa è l’adozione! Al modo di Ai.Bi.”

L’incontro informativo con Amici dei Bambini arriva forte, come una lancia, che colpisce diritto nel cuore e parla di un “per sempre” consapevole e felice

Durante gli incontri informativi che Ai.Bi. propone con cadenza bisettimanale, è possibile conoscere molte coppie, da tutte le sedi di Amici dei Bambini.
La maggior parte di queste possibili risorse chiede, poi, un incontro individuale, per ragionare su un futuro progetto adottivo insieme all’Ente Autorizzato.
Alcune coppie colgono immediatamente lo spirito dell’approccio di Ai.Bi. e si innamorano delle modalità con le quali operiamo all’estero e come, qui in Italia, prepariamo i futuri genitori all’incontro con il figlio che sarà adottato.

Ecco come dovrebbe essere l’adozione

Un’operatrice della sede di Bolzano ha riportato la frase pronunciata da una coppia al termine del primo incontro: “Questa è l’adozione! Al modo di Ai.Bi.”
Il commento ha colto nel segno, raccontando come gli operatori di tutta Italia si spendono per accompagnare i futuri genitori nel loro percorso verso il figlio tanto desiderato.
Questo ci riempie di orgoglio, visto che al primo momento informativo non tutti si esprimono apertamente.
Il passo iniziale di conoscenza con Amici dei Bambini è una chiacchierata online con più coppie presenti, così da relazionare a un pubblico presente di massimo 10 coppie, la nostra realtà, la struttura delle varie sedi locali e del personale all’estero, cosa e come Ai.Bi. opera per i bambini abbandonati e come può essere di supporto alle coppie interessate all’adozione.

Poi si entra nella conoscenza concreta di ciascuna risorsa

Dopo la prima presentazione, ogni coppia ha la possibilità di un colloquio individuale per ragionare nello specifico caso, sul percorso adottivo migliore e più veloce, nei nostri diversi paesi operativi.
In quella fase il dialogo diventa più intenso e profondo con la coppia risorsa, per sondare bene ogni possibilità.
Ma è bello che, fin dal principio, le persone colgano come Amici dei Bambini intende l’adozione, al servizio dei piccoli abbandonati, che hanno diritto a rimettere insieme i pezzi del proprio cuore spezzato, grazie alle cure amorevoli di una mamma e di un papà che possono offrire calore e amore coltivato e accresciuto anche grazie il percorso di formazione proposto dal nostro Ente.

Incontri che smuovono domande ed emozioni

Ma tornando al primo momento di conoscenza con Ai.Bi. e alle parole di Michela di Bolzano: “Vediamo visi che si emozionano, sorrisi che si aprono, labbra che vengono serrate, perché il primo confronto con l’ente è un dare e un ricevere, ciascuno contribuisce con domande e considerazioni. Alcuni prendono appunti, alcune coppie si parlano cercando intesa e creando un confronto sinergico. Alcuni fanno domande più tecniche, altri si lasciano conquistare dalla passione degli operatori e dalle famiglie che stanno incontrando.”

L’incontro con le due facce di Amici dei Bambini

L’incontro informativo è co-condotto da un professionista con lunghissima esperienza nel campo delle adozioni, ma anche da una famiglia adottiva, che fa parte del Movimento di Famiglie accoglienti che gravitano costantemente nelle sedi e che contribuiscono a rendere “maggiormente concreta” l’adozione.
Sono famiglie che accompagnano con fiducia e tenacia le nuove coppie che conferiscono incarico al nostro ente. Sono genitori adottivi rodati e con molta esperienza alle spalle, che si impegnano mensilmente nelle formazioni congiunte con noi operatori.

Si cresce insieme, fin dal primo incontro con Ai.Bi.

All’informativo alcune coppie raccontano delle famiglie adottive conosciute, altre hanno adozioni in famiglie e altre ancora sono alla loro prima testimonianza in diretta. Guardando le foto del primo indimenticabile incontro, portate dalle famiglie adottive testimonianza (che ancora si emozionano), lo si vede chiaramente sui visi dei presenti, è “il loro figlio!”
Poter dare, per un momento, la maternità e la paternità a queste coppie, facendo loro presagire quella bella sensazione provata, in modo che possano trovare in se stessi le risorse per affrontare il percorso adottivo, è magia.
Ma l’incontro con Amici dei Bambini arriva forte, come una lancia, che colpisce diritto nel cuore e parla di un “per sempre” consapevole e felice.
L’adozione al modo di Ai.Bi. è onesta e sincera, non regala un sogno ma garantisce certezze.
Disuguaglianze da sanare, in un mondo in grande trasformazione.
L’adozione inizia accogliendo un bambino, per quello che è, perché è solo un bambino che sta cercando la strada di casa.

Dott.ssa Alice Paolin, Ai.Bi. sede di Mestre

Informazioni e domande sull’adozione internazionale

Chi sta considerando un’adozione internazionale o semplicemente desidera avere maggiori informazioni a su questi temi, può contattare l’ufficio adozioni di Ai.Bi. scrivendo un’e-mail a adozioni@aibi.it. Dona per il Fondo Accoglienza Bambini Abbandonati