terzo settore. Il rischio di perdere l'identità a causa della concorrenza

Proroga Riforma Terzo Settore. Il disegno di legge leggero e ultra veloce proposto dai senatori Romeo (Lega) e Patuanelli (M5S).

Corsia veloce per la proroga della riforma del Terzo Settore è questo il disegno di legge proposto dal Senato su iniziativa di Massimiliano Romeo, capigruppo di Lega, e cofirmato da Stefano Patuanelli, del Movimento 5 Stelle.

terzo settore. Il rischio di perdere l'identità a causa della concorrenza

Un disegno di legge leggero di appena due articoli (compresa l’entrata in vigore) in grado di viaggiare su una corsia ultraveloce per portare così a inizio febbraio la scadenza per l’adozione dei correttivi al Codice del Terzo Settore (Dlgs 117/2017) attualmente fissata al 2 agosto. È questa la proposta (atto 604) avanzata dal Senato su iniziativa di Massimiliano Romeo, capigruppo di Lega, e cofirmato da Stefano Patuanelli, del Movimento 5 Stelle che potrebbe arrivare nel giro di pochissimi al cospetto di Montecitorio.

Si tratta di una corsa contro il tempo per completare la riforma del Terzo settore. Il tentativo è quello di cercare di ottenere qualche mese in più e definire i tasselli mancanti, tenendo conto delle sollecitazioni che ci stanno arrivando proprio dalle rappresentanze del mondo del Terzo settore” – precisa il senatore Massimiliano Romeo, capigruppo di Lega, in un’intervista al Sole24 Ore.

Uno strumento che consentirebbe anche di raccogliere tutto il consenso necessario intorno a “modifiche al codice del Terzo settore che non hanno registrato l’intesa in Conferenza unificata”; si legge nella la relazione illustrativa al Ddl.

Apprendiamo con soddisfazione la notizia dell’approvazione in Consiglio dei Ministri del decreto correttivo sull’impresa sociale […] tassello fondamentale che si aggiunge al completamento della riforma del Terzo Settore […] L’impresa sociale rappresenta un modello economico alternativo con un grande potenziale di innovazione sociale” aveva dichiarato Claudia Fiaschi, portavoce del Forum del Terzo Settore in una nota stampa seguita all’annuncio sul sito del Governo dell’approvazione, lo scorso 17 luglio, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112 sull’impresa sociale .

Ci auguriamo vivamente – aveva poi concluso Fiaschi – che così come avvenuto per l’impresa sociale si proceda anche all’adozione, nei tempi prefissati, di un primo correttivo del Codice del Terzo settore, che preveda, tra l’altro, la proroga dei termini per la modifica degli statuti degli enti. Misura, questa, che si rivela necessaria in quanto ad oggi non ci sono ancora le condizioni per prendere decisioni rispetto a quale modello statutario adottare”.

Fonte: Governo.it ; Il Sole 24 Ore; Forum Terzo Settore