Siria. Amina, “Ci troviamo in condizioni molto difficili e miserevoli”. #Nonlasciamolisoli

Grazie all’iniziativa #Nonlasciamolisoli, Ai.Bi. si impegna ad aiutare le popolazioni più vulnerabili colpite dalla guerra e, oggi, anche dal terremoto in Siria

Amina Suleiman Al-Hajji è una donna anziana residente nel campo di Rabì Maisaruna, in Siria.
La signora, alla quale è stata amputata una gamba e una mano, è madre di quattro figli che soffrono a causa della guerra e delle loro condizioni precarie. L’inverno è rigido e anche la mancanza del padre, che ha abbandonato la famiglia, grava sulla situazione familiare.
“Prima della guerra, le nostre condizioni di vita erano a medio reddito, mentre ora ci troviamo in condizioni molto difficili e miserevoli, soprattutto per le condizioni di disabilità e per lo sfollamento forzato, che ci ha fatto perdere tutto ciò che possedevamo”, spiega Amina.
A tutto questo, oggi, si è aggiunto anche il disastro provocato dal terribile terremoto del 6 febbraio, che ha aggravato ancora di più le condizioni di vita delle persone nel nord – ovest siriano.
Grazie al progetto di Ai.Bi., in collaborazione con Kids Paradise, che prevede la distribuzione di pane nei campi siriani, Amina e la sua famiglia possono ricevere del pane per nutrirsi direttamente nella loro tenda.
I miei sogni sono molto modesti. Sogno di assicurarmi una sedia per gli anziani, un quadro elettrico con una batteria e, nel migliore dei casi, di sostituire la tenda con una roulotte che ci aiuti a superare il freddo pungente d’inverno e il caldo soffocante d’estate”, racconta Amina.

Un aiuto per i bambini e le famiglie del nord ovset della Siria

La storia di Amina è solo una delle tante che si incontrano in quella zona martoriata della Siria che gravita intorno alla città di Idlib: sono tante le persone per le quali vale la pena lottare e alle quali si vorrebbe dare una risposta. Anche tu puoi aiutare le famiglie colpite dalla guerra, che sono sempre più vulnerabili e hanno bisogno del tuo aiuto.
Ai.Bi. ha recentemente rilanciato la campagna #Nonlasciamolisoli. Si può contribuire alla campagna donando sul sito web di Ai.Bi. oppure con una donazione libera su c/c di Intesa San Paolo intestato a Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, IBAN IT40 Z030 6909 6061 0000 0122 477, inserendo come causale “Siria. Non lasciamoli soli”. In alternativa è possibile utilizzare il c/c postale 3012 intestato ad Amici dei Bambini, IBAN IT89R076010160000000000301.