Anche a Mills, nel Nord-Ovest della Siria, 65 famiglie a conduzione femminile hanno potuto “festeggiare” un mese del progetto che mira a fornire sostegno e aiuto per l’auto sostentamento, la dignità e la protezione dei minori

Continua, in Siria, il progetto a sostegno delle donne capofamiglia: un modo per sostenere tutte quelle famiglie che, per via della guerra che dura ormai da oltre 10 anni, si sono trovate senza una figura maschile e con le sole donne a dover provvedere al mantenimento dei figli.

La gioia per i successi di un mese di progetto nella cittadina di Mills

A dicembre, si è concluso con grande emozione il primo mese di progetto nella cittadina di Mills, nel Nord-Ovest del Paese, dove da tempo Ai.Bi. opera. Qui, i nostri operatori hanno potuto riconfermare i bisogni riscontrati in precedenza e hanno constatato ancora una volta l’appoggio della comunità locale e l’apprezzamento da parte della popolazione rispetto alla tipologia di aiuti previsti.
Grazie al supporto del nostro partner locale si è proceduto all’acquisto di 7,4 tonnellate di foraggio e 195 capi di bestiame. La diminuzione dei prezzi sul mercato locale ci ha permesso di aumentare la quantità di ovini e foraggio per 65 beneficiari anziché i 60 inizialmente previsti.
Il lavoro era iniziato a metà novembre, quando il nostro staff aveva pre-identificato 76 famiglie in base alla loro vulnerabilità. Quindi, dopo le visite di verifica approfondite sul campo per valutare la capacità di queste famiglie di gestire progetti di auto sostentamento, ne sono state selezionate 65 a conduzione femminile,  tutte residenti nel distretto di Mills.

Il complesso sistema di un progetto importante per le donne capofamiglia

A fine mese, il nostro team tecnico ha poi condotto controlli sulla qualità del foraggio e delle pecore all’interno dei siti del fornitore selezionato: tutti i capi di bestiame sono stati visitati e le loro condizioni di salute accertate. Per garantire la sostenibilità dell’azione è stata anche lanciata una formazione tecnica veterinaria per la 65 beneficiarie selezionate, che è stata condotta l’ultima settimana di novembre. Subito dopo la formazione ogni beneficiaria ha ricevuto 3 pecore per cominciare finalmente il loro piccolo business familiare.

Come si vede, un progetto del genere implica diverse fasi di realizzazione e un’organizzazione non semplice da portare avanti, specie in contesti precari e poveri come quello del Nord-Ovest siriano, ma l’auto sostentamento, la dignità e la protezione del minore sono per Ai.Bi. temi profondamente interconnessi, per questo, dal 2016, siamo a fianco delle famiglie più vulnerabili in Siria. E chiunque può essere al loro fianco con noi, con una donazione libera una tantum, oppure, per dare continuità al proprio sostegno, attivando un’Adozione a Distanza per i bambini e le donne siriane.