Alla scoperta dei progetti delle Organizzazioni della Società Civile siriana che hanno vinto il bando del progetto Sawyan di Ai.Bi.. Semi di speranza per il futuro della Siria!

Il futuro di una nazione non può che rinascere “dall’interno”! Certo servono gli aiuti, il supporto economico, sociale, di know how e disponibilità, ma senza una spinta che arrivi dalla società civile del Paese, molto difficilmente i cambiamenti potranno essere a lungo termine e portare a una svolta che segni il futuro delle nuove generazioni.
Partendo da questa convinzione, il progetto Sawyan, finanziato dall’Unione Europea e implementato da Ai.Bi. a partire da febbraio 2022, in collaborazione con il partner locale Kids Paradise, ha puntato proprio sullo sviluppo delle capacità tecniche delle OSC (Organizzazioni della Società Civile) locali affinché possano diventare realmente il motore della ripresa di un Paese piagato da oltre un decennio di guerra civile, e aprire la strada a uno sviluppo partecipativo guidato della società civile siriana.
In totale, inizialmente sono state 197 le realtà che hanno mandato la propria candidatura. Tra queste ne sono state selezionate 51 che hanno usufruito di un percorso di formazione e che, di conseguenza, hanno potuto accedere al bando di gara per l’assegnazione dei fondi con i quali avviare e sostenere concretamente i progetti presentati.
Alla fine, le “vincitrici” del bando sono stare 10 OSC, selezionate per ricevere un contributo economico che si aggira intorno ai 10mila euro per ciascun progetto.
È interessante, dunque, andare a conoscere un po’ più da vicino quali sono queste OSC e, soprattutto, quali i loro progetti. Vediamo le prime cinque.

All together. The Impact of Butterfly

Un progetto di formazione che punta a responsabilizzare un gruppo di membri della comunità locale e fornire loro competenze che li aiutino ad applicare metodi educativi moderni e principi di protezione nella comunità locale. L’iniziativa si sviluppa con l’erogazione di corsi di formazione per 60 insegnanti su tematiche come l’apprendimento attivo e attraverso il gioco; il supporto psicosociale per bambini durante le crisi; il primo soccorso psicologico, la gestione dei casi; i fondamenti di protezione; la violenza di genere. È prevista, inoltre, la conduzione di un laboratorio per 20 bambini sull’artigianato e il riciclaggio e l’organizzazione di una mostra per 200 persone per esporre i risultati del laboratorio artigianale.
Ulteriore iniziativa è la fornitura di sessioni di supporto psicologico e attività per 160 bambini e di sessioni di sensibilizzazione per 180 membri della comunità sulla prevenzione del colera, sulla promozione dell’igiene personale e dell’acqua sicura, sui rischi dell’abbandono scolastico dei bambini, sul lavoro minorile e sui matrimoni precoci.

Beating Heart Association Relief. New Hope

Il progetto New Hope mira a migliorare i mezzi di sussistenza nei campi di Idlib con l’obiettivo di sviluppare l’autosufficienza della popolazione. Le fasi del progetto, della durata di 4 mesi, prevedono l’erogazione di una specifica formazione a 100 piccoli imprenditori sui temi della gestione finanziaria, cui farà seguito la selezione di 24 piccoli progetti esistenti da sostenere  attraverso la forniture di attrezzature necessarie a proseguire ed espandere i progetti stessi.

Humanity of Pulse Organization. Catch-up classes in Maaret Mesrin

Il progetto mira a migliorare l’accesso dei bambini (dagli 8 ai 15 anni) che abbandonano gli studi all’istruzione non formale e ai servizi di protezione. Con il supporto di genitori e tutori, le attività del progetto prevedono che venga condotta una campagna per incentivare il ritorno a scuola e fornire servizi non formali di recupero nelle materie di base (arabo – inglese – matematica) del ciclo formativo. Sono inoltre previste sessioni di sensibilizzazione verso i bambini e gli operatori sanitari sui diritti dei minori, sull’importanza dell’istruzione e sulle competenze genitoriali.

Nasaem Aleman Association. Returning after disruption

Il progetto mira a sostenere il diritto all’istruzione dei bambini, favorendone l’accesso con la diffusione di servizi di protezione della comunità attraverso un ciclo di educazione non formale (classi di recupero) e un’attività di supporto psicologico a 120 bambini. Verranno inoltre condotti degli incontri sull’importanza dell’istruzione, la protezione e il sostegno psicologico per 100 adolescenti e sessioni di formazione sulle competenze genitoriali e sulla tutela dello sfruttamento e dell’abuso sessuale a 120 caregiver.

Northern Women Association. Preserving the right of deaf and mute children and children with autism to safe access to education

Il progetto mira a migliorare le capacità dei bambini con disabilità (sordi, muti e autistici) e dei loro caregiver, affinché possano integrarsi e crescere correttamente nella società. Le attività prevedono la fornitura di sessioni di trattamento per bambini con autismo e sessioni di attività ricreative per sordomuti, muti e autistici, tenuti da specialisti. Inoltre, sono previsti momenti di sensibilizzazione sui meccanismi e le modalità di gestione di bambini sordomuti e autistici rivolte a 60 insegnanti e genitori.