Tra Bolzano e la Colombia siglato un gemellaggio di amore

volontariatoSi parla del progetto Bambini in Comune (BIC) oggi a Bolzano, in occasione del convegno “Il mosaico dell’accoglienza: fotografie di alcune realtà locali”. Bolzano è uno dei comuni che ha deciso di aderire al progetto.

BIC è un progetto di volontariato e di cittadinanza attiva nato per creare un filo diretto tra i bambini abbandonati dei Paesi in cui opera Ai.Bi. e i Comuni italiani, permettendo così ai cittadini di impegnarsi contro l’abbandono minorile, la quarta emergenza umanitaria. BIC non è uno degli innumerevoli progetti di gemellaggio a cui aderiscono i Comuni italiani e le organizzazioni locali, ma è lo strumento attraverso il quale i cittadini decidono di unirsi per farsi carico del destino dei bambini senza famiglia.

Grazie al progetto, infatti, è possibile sensibilizzare e far conoscere alla cittadinanza il problema dell’emergenza abbandono, realizzare il gemellaggio del Comune con un istituto, promuovere la presa in carica del minore attraverso il sostegno a distanza.

BIC crea un ponte tra i Comuni e gli istituti dei Paesi in cui Ai.Bi. opera con i suoi volontari espatriati. I Comuni che aderiscono non solo hanno la possibilità di conoscere in prima persona la realtà in cui vivono i bambini degli istituti, ma anche di creare un legame con ognuno di loro, sentendosi così responsabili del loro destino. Da oggi nell’istituto colombiano di Ciudadela de la Nina, i 150 minori senza famiglia ospiti della struttura sanno di avere qualcuno che a Bolzano, dall’altra parte del mondo, ha deciso di stare al loro fianco, di accompagnarli finché non sarà garantito il loro diritto di essere figlio.

Servono volontari per promuovere le attività del BIC Bolzano e far sì che ognuno dei 150 bambini e adolescenti di Ciudadela de la Nina si senta sostenuto. Sono infatti numerose e di ampio respiro le attività che richiedono l’impegno e la linfa vitale dei volontari: la promozione di eventi a favore dei bambini dell’istituto, l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione sul tema dell’abbandono minorile, la visita ai minori degli istituti gemellati.

Sono solo alcuni esempi delle iniziative che si possono realizzare all’interno del progetto.