Trento. La Provincia diventa “formato famiglia”: per chi ha almeno 3 figli sarà più facile pagare acqua e luce

bollettaUn aiuto concreto alle famiglie numerose nella loro vita quotidiana. È questo che garantisce la Provincia di Trento ai nuclei con almeno 3 figli e una situazione economica precaria.

Su proposta del governatore Ugo Rossi, la Giunta Provinciale ha stanziato, infatti, per l’anno 2016 un milione e 250mila euro per sostenere gli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici, quali acqua e luce, come previsto dalla legge 1/2011.

Si rinnova quindi il “contributo tariffe”, di cui nel 2015 hanno beneficiato 6.272 famiglie, su circa 9 mila residenti in Trentino, per una spesa complessiva di 1.276.840 euro.

Ad avere diritto al bonus saranno le famiglie con almeno 3 figli, residenti da più di 3 anni continuativi nella provincia di Trento e in possesso di un indicatore Icef (Indicatore della condizione economica patrimoniale della famiglia) inferiore o uguale a 0,3529. La possibilità di accedere al contributo è determinato quindi dalle condizioni economiche del nucleo e dai carichi familiari.

Il contributo minimo spetterà alle famiglie con valore Icef di 0,3529 e ammonterà a 125 euro annui per i nuclei con 3 figli, a 200 euro per quelli con 4 figli e a 235 euro per quelli con 5 o più figli. Il contributo massimo, invece, sarà accessibile alle famiglie con un Icef pari o inferiore a 0.03 e avrà un importo annuo di 225 euro per i nuclei con 3 figli, 375 per quelli con 4 figli.

Condizione necessarie per la richiesta del contributo è che i figli del richiedente e del suo coniuge o convivente risultino a carico del nucleo familiare del richiedente stesso: si considera a carico il figlio che ha percepito un reddito personale inferiore ai 6mila euro per l’anno di riferimento.

Secondo quanto stabilito dalla Giunta Provinciale trentina, ai figli sono equiparati i bambini già concepiti la cui nascita avverrà presumibilmente entro la fine dell’anno in cui viene presentata la richiesta del bonus, i minori in affido familiare e tutti quelli previsti dalla normativa regionale in materia di assegni ai nuclei familiari.

C’è un periodo preciso, infine, nel quale sarà possibile presentare la domanda per poter usufruire del contributo: questa dovrà essere inoltrata da luglio a dicembre 2016 presso l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa.

Fonte: Trentino famiglia.it