Ucraina. Strage di bambini: bombe su civili a Zaporizhzhia e Kharkiv – AGGIORNAMENTO

Attacchi russi contro i civili a Zaporizhzhya e nella zona di Kharkiv. Morti decine di civili tra cui almeno 13 bambini e una donna incinta. E le bombe non si fermano – AGGIORNAMENTO

Ormai si fatica a trovare le parole per raccontare quello che succede in Ucraina: oltre sette mesi di guerra hanno consegnato al mondo un campionario di orrori che sembra non conoscere fine. L’ultima notizia, mentre gli occhi del mondo sono puntati sul gas che continua a fuoriuscire nel Mar Baltico dopo quelli che appaiono sempre di più come deliberate esplosioni per colpire i gasdotti Nord Stream 1 e 2, e mentre le dirette video mostrano assurde immagini celebrative da un Cremlino vestito a festa per ufficializzare l’annessione delle zone dell’Ucraina in cui si è svolto il referendum farsa, la durezza del conflitto si manifesta in tutta la sua brutalità nei dintorni di Zaporizhzhya.

L’attacco missilistico su Zaporizhzhia

Qui, una colonna di auto di civili è stata colpita ripetutamente da un attacco missilistico. Almeno sedici, secondo le autorità locali, sono stati i colpi sparati dalle forze russe sulla città, quattro di questi hanno colpito un convoglio di auto di civili, come diverse immagini che girano sui social network e sui siti di news di tutto il mondo hanno mostrato.
Dalla città nota per la presenza della centrale nucleare più grande d’Europa, ogni giorno diverse persone si recano nei territori occupati per portare cibo e medicine ai parenti che si trovano ancora lì, per questo, quotidianamente si formano file di auto e di persone che lasciano la città e vi ritornano dopo aver consegnato gli aiuti. Proprio una di queste file sarebbe stata colpita dall’attacco che, secondo il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Starukh, avrebbe provocato almeno 23 morti e decine di feriti.

Bombe anche in torno a Khakiv: almeno 13 i bambini uccisi

All’attacco di Zaporizhzhia, città che ancora durante l’ultima notte è stata bombardata nuovamente e in cui si contano nuove vittime (secondo le ultime informazioni rese note dal capo dell’amministrazione militare locale Oleksandr Starukh), si è aggiunto, in quella che anche Papa Francesco ha definito una “spirale di violenza e morte”, un ulteriore attacco che ha colpito la zona intorno a Kharkiv. Anche in questo caso le bombe sono cadute su una fila di auto di civili che stavano allontanandosi dalla città. Secondo le prime stime i morti sono stati 24, tra cui 13 bambini e una donna incinta.
Secondo un messaggio scritto su Telegram dall’ufficio del Procuratore Generale di Kiev, il numero dei bambini morti dall’inizio della guerra sono 416, cui si aggiungono almeno 784 feriti.

(foto in apertura da profilo Twitter @Gerashchenko_en)