ucraina, il sostegno a distanza รจ possibile anche per un istituto

Ucraina. La guerra dimenticata: circa 220mila bambini esposti al rischio di mine antiuomo. Con Ai.Bi. Per regalare un futuro di speranza

Il conflitto con la Russia continua a rendere difficile la vita delle famiglie e dei minori che abitano soprattutto l’area orientale del Paese. Con l’economia in picchiata, si moltiplicano i disagi e le necessitร  di intervento per aiutare i piรน piccoli e le loro famiglie disagiate. Amici dei Bambini mette a disposizione la possibilitร  di sostenere dall’Italia il loro presente e il loro futuro

Un bambino ucraino a settimana, in media, รจ rimasto ferito o ucciso a causa dello scoppio di una mina antiuomo piazzata nel corso del conflitto che l’Ucraina ha vissuto e continua a vivere lungo la linea di confine orientale con la Russia: รจ quanto riporta l’Unicef, sottolineando come circa 220mila bambini del Paese abitano, giocano, vanno a scuola in aree che sono tuttora ‘infestate’ di mine, ordigni inesplosi e altri residuati della guerra, e per questo rischiano ogni giorno la vita.

Nell’attesa che, come scrive il Servizio Informazione Religiosa (SIR) in una nota d’agenzia, riprenda il cessate il fuoco tra i due contendenti firmato a Minsk, per consentire l’avvio di attivitร  di sminamento e di recupero degli ordigni bellici sul campo, l’infanzia in difficoltร  del grande Paese orientale non cessa di chiedere aiuto.

Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini รจ scesa in campo da tempo al fianco delle famiglie che vivono in condizioni di povertร , nonchรจ di anziani e orfani privati del supporto pubblico. Nella situazione precaria in cui versa l’intero Paese, infatti, sono tanti i nuclei familiari che, vivendo in condizioni economiche e sociali precarie, non sono in grado di offrire ai propri figli ciรฒ di cui hanno bisogno e, per questo, scelgono di affidarli alle cure assistenziali degli internat (=istituti).

In particolare, l’Istituto Volodarka di Kiev accoglie circa 90 bambini orfani o provenienti da realtร  disagiate, socialmente vulnerabili, che nella struttura hanno trovato riparo e sostegno. Ai.Bi. ha il sogno di poter attivare la gestione della ludoteca interna, accompagnare i ragazzi piรน grandi dopo l’uscita dall’istituto, poter migliorare la conoscenza del territorio, effettuare riunioni periodiche con le famiglie e attivare servizi di un consultorio ‘rientro a casa’ per poter reintegrare – laddove possibile – i bambini nei loro nuclei familiari originari.

Sono obiettivi possibili solo grazie al tuo contributo, mediante il sostegno a distanza che ci darร  la possibilitร  di fornire una serie di servizi per i minori in istituto, tra cui laboratori creativi, attivitร  psico-pedagogiche presso la ludoteca e il sostegno integrato alle famiglie.

Il presente e il futuro dei bambini in Ucraina dipende anche da te!

Fonte: Agensir