Un’adozione a Distanza può diventare definitiva?

 

 

Cara Ai.Bi.,

è da un po’ di mesi che mi piacerebbe attivare un’ Adozione a Distanza con voi. Leggo spesso sul vostro sito le storie e gli appelli dei bambino in particolare difficoltà e sono curiosa di saper se fosse possibile, in un futuro, adottare a tutti gli effetti il bambino inizialmente sostenuto a distanza.

Grazie,

Gemma

Gentile Gemma,

la ringraziamo per averci scritto perché è merito di persone come lei se molti bambini possono, finalmente, tornare a sperare in un futuro migliore.

Per essere abbinata ad un bambino, occorre attivare un’Adozione a Distanza che prevede una donazione mensile di 50 euro. Riceverà immediatamente la scheda di presentazione del minore da lei sostenuto e, in seguito, gli aggiornamenti sulla sua crescita. Lei potrà scrivere al bambino in assoluta libertà e il piccolo, se già scolarizzato, potrà risponderle. Inoltre in qualità di sostenitore lei avrà la possibilità di far visita al centro d’accoglienza che accoglie il bambino e conoscerlo personalmente.

Per quanto riguarda invece la possibilità di adottare i bambini beneficiari dei progetti di Sostegno a Distanza la informiamo che non tutti i minori che vengono sostenuti sono abbandonati. Sono tanti i progetti che riguardano bimbi che hanno una famiglia, fosse pure composta solo dalla madre, che per diversi motivi non possono prendersi cura de propri figli. I nostri interventi di sostegno a distanza mirano proprio a prevenire l’abbandono e, laddove possibile, a favorire il reinserimento familiare. Ci sono poi i minori abbandonati che purtroppo non sono più bambini, ma adolescenti. Per loro l’adozione è una chance caduta nel nulla: chi è disposto ad adottare un 16enne o 17enne? Infine ci sono bambini dichiarati adottabili, che magari potranno trovare una famiglia, ma il Sostegno a Distanza non costituisce certo un percorso preferenziale per adottarli.

Se il suo desiderio è quello di migliorare un poco il mondo, con la semplice consapevolezza di aver fatto del bene, sappia che c’è un bambino o una bambina che potrà sorridere anche grazie a lei.

Speriamo di aver risposto alle sue domande.

Staff Ai.Bi.