Welcome Friday. La rubrica che da voce al diritto di essere figlio

Questo venerdì cerchiamo una famiglia per Juan e Matias, di 9 e 7 anni dal Sud America. Joseph, 5 anni dal Kenya, vorrebbe un’adozione a distanza per poter studiare e in Bolivia 70 minori abbandonati “chiedono” un medico anche per loro

 Cari lettori buon venerdì,

vediamo come di consueto, cosa potrete trovare questo fine settimana nella rubrica di Ai.Bi. dedicata all’accoglienza.

Nella pagina dedicata ai “Figli in attesa” a presentarsi oggi sono due fratellini sudamericani Juan e Matias, di 9 e 7 anni. I due bimbi provengono da una famiglia disfunzionale e conflittuale, contrassegnata da violenza domestica e abuso di sostanze da parte dei genitori. Ora quello che cercano è solo il caldo abbraccio di una mamma e di un papà. Chi si fa avanti? Per conoscere la loro storia QUI

Rimaniamo sempre in Sud America e per la precisione in Bolivia, per conoscere un po’ più da vicino la quotidianità dei piccoli ospiti dei centri di accoglienza sostenuti da Ai.Bi. grazie al vostro prezioso contributo. Questa volta è lo staff del centro di accoglienza Nino Jesus, a La Paz, a prendere la parola per accendere una luce sull’importanza di garantire il diritto alla salute ai 70 piccoli ospiti della struttura e lo fa, raccontandoci la storia del meraviglioso dottor Dolls. Leggete QUI per sapere di cosa si tratta!

La nostra rubrica, infine, questa settimana ci conduce in Kenya, a Nairobi, ad Huruma, per la precisione, dove vivono il piccolo Joseph, 5 anni, suo fratello maggiore e la sua mamma, rimasti soli dopo che il papà, violento e con problemi di alcool li ha abbandonati. La famiglia vive in difficoltà economica all’interno di una sola stanza. I pochi soldi che la mamma guadagna non sono sufficienti per sostenere le spese familiari. Soprattutto quelle riguardanti l’istruzione. Aiutiamola adottando a distanza il piccolo Joseph. Per saperne di più QUI

 E siamo lieti di comunicare che anche questa settimana “L’accoglienza non si ferma!”

 Sono state infatti 2 le nuove attivazioni realizzate, entrambe riguardanti il sostegno a distanza per uno dei centri di accoglienza per minori, partner di Ai.Bi.

Il primo, in Kenya, è stato scelto come bomboniera solidale per un battesimo, mentre la  seconda attivazione ha regalato un sorriso ai bimbi ospiti in una struttura di accoglienza per minori nella Repubblica Democratica del Congo.