Mese: Gennaio 2015

Scoprire un figlio oltre la propria carne

In questo momento così difficile che l’adozione internazionale si vede costretta ad affrontare,  con i bambini “bloccati” in Congo, in Kenya, in Nepal e in tutti quei Paesi che si sono chiusi all’accoglienza, le comunità di famiglie de “La Pietra Scartata” vogliono offrire il loro contributo con la preghiera per donare speranza all’infanzia più fragile. Per questo le famiglie adottive e affidatarie della Comunità “La Pietra Scartata” tornano a incontrarsi per la recita del Santo Rosario dedicato ai bambini abbandonati in Italia e nel mondo, affinché prevalga la LUCE ed il senso di giustizia nei confronti di ogni bambino abbandonato affinché tutti i bambini possano tornare ad essere FIGLI.

Il primo regalo del 2015 per la Family House: arrivano gli arredi. 29 scout Agesci saranno per 3 giorni gli ‘angeli’ del trasloco.

Non si perde tempo alla “Family House”. Mentre i lavori di ristrutturazione dell’immobile vanno a gonfie vele, si fanno già i primi traslochi e si sistemano primi arredi in quei locali della struttura già pronta. Va prendendo, così, concretamente, giorno dopo giorno sempre più forma e realtà la prima “Clinica per la cura dell’abbandono” in Italia.

Non possono avere figli: adottano otto fratelli

Melissa e Scott Groves, di Omaha nel Nebraska, avevano semplicemente deciso di adottare due fratellini: oggi, per non smentire il detto “una ciliegia tira l’altra”, si ritrovano ad averne adottati otto.“Per noi,  l’adozione era all’inizio solo un modo per completare la nostra famiglia – racconta Melissa –  quando è stato chiaro che non avremmo potuto avere altri figli. Ma è diventato molto di più. Ci ha aperto gli occhi, ha allargato gli orizzonti della nostra famiglia, ha arricchito le nostre vite e ci ha portato tanto amore e felicità”.