40 mila nonni incontrano Papa Francesco

nonni200“Il 28 settembre, per la prima volta, il Papa incontra i nonni e gli anziani”. L’annuncio è arrivato da parte di monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio della Famiglia, nel corso della conferenza stampa svoltasi mercoledì 17 settembre e dedicata all’incontro mondiale delle famiglie, che si svolgerà a Philadelphia nel 2015.

Il titolare del dicastero vaticano responsabile del ministero pastorale delle famiglie cristiane ha fornito i dettagli dell’incontro che vedrà impegnato Bergoglio l’ultima domenica di settembre in piazza San Pietro. Per l’occasione si prevede la presenza di 40mila nonni provenienti da 20 Paesi del mondo. Ospiti d’eccezione saranno due anziani profughi provenienti dal Kurdistan iracheno e per la precisione dalla città di Qaraqosh, nella diocesi di Mosul, una delle zone in cui i terroristi dell’Isis hanno maggiormente seminato orrore e morte.

“Hanno perso tutto, sono dovuti fuggire – ha detto monsignor Paglia –: questa è l’assurdità della guerra. Il 28 settembre saluteranno il Papa e faranno risuonare la voce dei tanti anziani che soffrono particolarmente nelle zone di conflitto”.

La giornata inizierà alle 8 e 30 con la lettura di 5 episodi biblici centrati sul tema della vecchiaia, seguita dall’apertura musicale offerta da Andrea Bocelli, in contemporanea con l’arrivo del Pontefice. Papa Francesco dialogherà poi con gli anziani e i nonni accompagnati dalle rispettive famiglie. Alle 10 e 20 Bergoglio  presiederà la Messa insieme a 100 sacerdoti anziani provenienti da tutto il mondo. Infine, il consueto Angelus delle 12 e la consegna agli anziani del Vangelo di Marco da parte di Papa Francesco.

La conferenza stampa di presentazione dell’evento è stata anche l’occasione per introdurre il tema dell’incontro mondiale delle famiglie in programma negli Stati Uniti dal 22 al 27 settembre 2015. A tal proposito è intervenuto il vescovo di Philadelphia, monsignor Charles Joseph Chaput che spera nella presenza del Papa: “A un anno da oggi – ha detto – saremo allo scadere dell’incontro mondiale delle famiglie a Philadelphia e, lo speriamo sinceramente, a una visita del Santo Padre”.

“Siamo orgogliosi – ha rimarcato monsignor Paglia – di accompagnare i vescovi e le coppie che partecipano al Sinodo: un circolo virtuoso da questo momento a ottobre prossimo, scandito da una serie di iniziative che culmineranno nell’evento di Philadelphia”.

 

Fonte: La Stampa