Rende (Cs), la poesia sfida l’abbandono con i “fiori di maggio nel borgo antico”

rendeUn progetto letterario, umano e sociale che affianca il linguaggio poetico a un problema sociale: quello dell’abbandono dei minori. Questo è “Fiori di maggio nel Borgo Antico”, l’iniziativa in programma per sabato 23 maggio nel centro storico di Rende, in provincia di Cosenza. L’evento, organizzato dall’associazione culturale GueCi con il patrocinio del Comune di Rende, si svolgerà a partire dalle 17 e 30, presso la Pinacoteca del Museo Civico.

“Fiori di maggio nel Borgo Antico”, giunto alla sua seconda edizione, quest’anno sosterrà il progetto della Family House di Amici dei Bambini: una clinica specializzata per la cura del male dell’abbandono che sarà inaugurata a breve in provincia di Milano. Nel corso della serata, saranno a disposizione dei presenti le copie di una raccolta di 70 poesie scritte da autori provenienti da tutto il mondo, selezionati tra un cospicuo numero di partecipanti, che prenderanno parte all’evento  declamando le proprie liriche. L’intero ricavato sarà destinato proprio alla Family House.

“La poesia non come fine, quindi, ma come mezzo per guardare verso gli altri. Vi è un unico fil rouge nei tanti poeti che hanno aderito all’invito, una voce unisona: ‘aiutiamo’, dichiara l’organizzatrice dell’evento, la poetessa e scrittrice Anna Laura Cittadino, presidente dell’associazione GueCi e presentatrice della serata. All’iniziativa parteciperanno anche il sindaco di Rende Marcello Manna e l’assessore comunale alla Cultura, al Turismo e agli Eventi Vittorio Toscano.

 

Fonte: Cn24 Tv