Marcon (Ve), quando il figlio adottivo diventa alunno: famiglie e insegnanti alle prese con le incognite dell’inserimento scolastico

bambini adottati a scuolaCome muoversi nel complesso mondo dell’adozione? Una domanda che ne racchiude molte altre che sempre più spesso gli operatori del settore si sentono rivolgere dalle coppie in attesa e da quelle che hanno già adottato. Sono loro il numeroso e variegato pubblico di destinatari del ciclo di incontri “Si può fare…”, organizzato a Marcon, in  provincia di Venezia, dal Tavolo Provinciale di Venezia in collaborazione con 3 enti autorizzati attivi sul territorio veneto, tra cui Amici dei Bambini.

Il primo dei 3 appuntamenti si svolgerà venerdì 19 febbraio, alle ore 17.30, nella sala consigliare del Comune di Marcon, in via della Cultura 3. Tema centrale del convegno intitolato “Accompagnare i bambini adottivi a scuola” sarà l’inserimento scolastico dei minori adottati. Una questione diffusamente affrontata dalle Linee guida in materia approvate a fine 2014 dal ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Care (Coordinamento delle famiglie adottive e affidatarie in rete).

Il percorso che ha  condotto all’elaborazione delle Linee guida sarà il punto di partenza della relazione che, nel corso del convegno, verrà presentata dalla referente di Ai.Bi. Mestre Alice Paolin. A seguire, una panoramica sui diritti dei minori e sui dati relativi alle adozioni negli ultimi anni, con particolare attenzione all’età media, ai Paesi di origine e alle peculiarità degli adottati e futuri alunni delle scuole. Quindi si affronteranno nello specifico i temi legati all’inserimento scolastico e ai possibili problemi derivanti dalle difficoltà di apprendimento o psicoemotive, alla scolarizzazione ricevuta nei Paesi di origine, all’identità etnica.

La formazione delle coppie, sia quelle in attesa che quelle che hanno già adottato, passerà poi attraverso l’analisi dei racconti di esperienze già vissute, da parte di insegnanti o ragazzi adottati alle prese con l’inserimento scolastico.

I successivi incontri, previsti per il 18 marzo e l’8 aprile, affronteranno invece altre due questioni tradizionalmente al centro delle preoccupazioni dei genitori adottivi: i problemi legati all’adolescenza e il desiderio di ricerca delle origini dei figli adottivi.

“Si può fare…” si configura quindi un percorso sulla genitorialità, dall’arrivo dei figli in famiglia alla scelta dello stile educativo, dall’accompagnamento dei bambini a scuola alla gestione  delle emozioni con particolare riferimento alla ricerca delle origini.