Michela, costretta a prostituirsi, ha visto la sua vita cambiare con l’Adozione a Distanza.

Sono diciotto i kilometri che Michela percorre ogni giorno pur di andare a scuola. Diciotto kilometri per andarci e altrettanti per tornare a casa. Eppure Michela non ha mai mollato, anche quando la vita le ha voltato le spalle: terza di cinque figli e in istituto fino all’età di sedici anni, prima che questo, nel 2016, venisse chiuso, Michela non ha mai rinunciato alla sua istruzione, nella speranza che questo sia il canale per la sua rinascita.
Spera nel cambiamento, Michela, perché ha già subito troppo le mancanze della sua famiglia: orfana di padre, Michela deve prendersi costantemente cura della madre che, affetta da disturbi mentali, spesso viene ritrovata al mercato di Nairobi spaesata e in stato di completa confusione. A peggiorare la sua vita ci sono le scarse disponibilità economiche della famiglia che, per un breve ma orribile periodo, hanno visto Michela spingersi fino alla prostituzione, pur di sfamare i suoi fratelli e sua madre.
Oggi Michela ha quattordici anni, ed è una piccola e giovane donna: come tutte le ragazzine della sua età sogna il giorno in cui tutto questo finirà
e potrà finalmente proseguire con i suoi studi fino a diventare un medico, un neurologo per la precisione, così da studiare e guarire i disturbi mentali di cui la madre è affetta.
Con l’aiuto dei sostenitori e dei donatori di Amici dei Bambini, oggi Michela non è più sola, frequenta la scuola con una certa regolarità, ha il suo materiale scolastico e ha pasti completi tutti i giorni: infatti, solo con l’Adozione a Distanza la vita della giovane donna non è condannata all’inferno che l’ha già perseguitata.
Aiutaci a restituire un futuro a chi non ha potuto godere neanche dell’infanzia: con l’ Adozione a Distanza, sarai il cambiamento che tanti, tra bambini e ragazzi, aspettano di vedere per poter ricostruire la propria vita.