Marocco: giovani “in contatto con la legge”: presentata la carta dei servizi

La carta, realizzata nell’ambito del progetto cofinanziato dall’UE: “Salvate la nostra infanzia, salvate il nostro futuro”, è dedicata ai giovani marocchini in uscita dai centri di riabilitazione ed ai ragazzi dei quartieri a rischio di Casablanca e Rabat

Lo scorso mese, Ai.Bi. Marocco, in collaborazione con il partner di progetto AIDA ha ufficialmente presentato la carta dei servizi in lingua francese e in lingua araba, dedicata ai giovani marocchini “in contatto con la legge” in uscita dai centri di riabilitazione ed educazione ed ai ragazzi dei quartieri a rischio di Casablanca e Rabat, gestiti dal partner istituzionale DGAPR.

La carta dei servizi, realizzata nell’ambito del progetto cofinanziato dall’UE: “salvate la nostra infanzia, salvate il nostro futuro”, raccoglie i contatti di più di 50 differenti attori istituzionali e non, operanti nell’ambito della salute, dell’amministrazione e della giustizia, del supporto sociale e del reinserimento socio-professionale, specializzati nel lavorare con i giovani.

Molti i rappresentati delle istituzioni marocchine presenti all’incontro

All’incontro di presentazione, avvenuto su piattaforma web, hanno partecipato più di 25 rappresentanti di istituzioni fondamentali marocchine, quali il Ministero dello sviluppo sociale, il Ministero dell’educazione, il Ministero della salute, l’Entraide nationale, l’Anapec e la fondazione Mohammed VI per il reinserimento dei detenuti, otre a molte associazioni specializzate.

I partecipanti si sono detti entusiasti della Carta, che diffonderanno tra i loro beneficiari e tra i loro contatti e si sono complimentati con Ai.Bi. e AIDA per l’impegnativo lavoro di censimento e di verifica delle informazioni compiuto.