Salima, avrei voluto catturare la luna per te

La Pietra ScartataOgni primo sabato del mese, secondo una tradizione oramai consolidata negli anni, le famiglie adottive e affidatarie della Comunità ” la Pietra Scartata” rivolgono un invito a tutte le famiglie accoglienti e a quelle che si apprestano a diventare tali, a recitare il santo Rosario per i bambini abbandonati.

 

 

Salima, avrei voluto catturare la luna per te

– i figli dimenticati sono nostri figli –

 

 

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 23,24)

 

Padre,  perdona loro, perché non sanno quello che fanno.

 

 

Commento

“Salima è mia figlia.”
“E chi lo dice?”
“Nessuno, anzi, lo dico io.”
“Beh, ti pare sufficiente? Chi sei tu per affermarlo?”
“Ribadisco: nessuno, anzi, sono qualcuno, sono la mamma di Salima. Sono la mamma di tutti quei figli e, se non ci credi, sta a te dimostrare il contrario.” “Bene, diciamo che sei la mamma di Salima… allora spiegami perché non c’eri? Dov’eri?” “Hai ragione. Avrei dovuto esserle accanto, avrei dovuto consolarla nelle lunghe e dolorose notti, avrei dovuto accoglierla nel mio abbraccio, avrei dovuto giocare con lei, avrei dovuto cucinarle il suo piatto preferito, avrei dovuto coccolarla, avrei dovuto guardarla, avrei dovuto aiutarla a sostenere il peso della sua meravigliosa testolina, avrei dovuto insegnarle a catturare la luna, avrei dovuto accarezzarle il viso, avrei dovuto baciarle la fronte, avrei dovuto inondarla di larghi sorrisi, avrei dovuto dissetarla, avrei dovuto tenere la sua manina nella mia, avrei dovuto stringerla a me, avrei dovuto proteggerla, avrei dovuto…avrei voluto…ma non ho potuto: perdonami, figlia mia.”
“Salima, perdonali perché non sanno quello che fanno…”

10/12/2004 – 15/04/2013 Salima, affetta da idrocefalia, muore sola, abbandonata e figlia di nessuno, in un istituto marocchino.

Mi riconoscerai… ci riconosceremo,

Valentina, tua mamma

 

Preghiamo

Le preghiere per questo Santo Rosario sono proposte da Alida e Alfredo Brambilla della Comunità di Milano Affori

 

Nel 1° mistero

Preghiamo per le donne sole, disperate, abbandonate, che non sanno o non possono scegliere di custodire la vita, affinché incontrino la misericordia del Signore attraverso gesti di amore e di accoglienza.

 

Nel 2° mistero

Preghiamo per tutti i bambini soli, abbandonati, non amati: il loro muto grido di dolore, che giunge agli orecchi del Padre, possa rompere il muro dell’indifferenza e dell’ignoranza e scuotere le coscienze di molti.

 

Nel 3° mistero

Preghiamo per coloro che “non sanno quello che fanno”, generando dolore, sofferenza e morte, e per le vittime, deboli ed indifese, delle loro azioni.

 

Nel 4° mistero

Preghiamo per tutti i bambini ammalati e ospitati negli istituti, perché trovino almeno il conforto di un cuore misericordioso e la carezza di una mano amica.  Raccomandiamo al Signore “quelli che ce l’hanno fatta” e sono testimoni della bellezza dell’essere figlio desiderato ed amato.

 

Nel 5° mistero

La radice di ogni male spirituale sta nella non accoglienza dell’Amore: preghiamo per i milioni di bambini che non conoscono l’amore di un padre e di una madre, e per quelli che ancora non lo riconoscono, affinché siano accompagnati con fiducia e pazienza nel lungo e faticoso cammino di accoglienza di un amore e di una tenerezza per troppo tempo sconosciuti e negati.