«Signora, non pianga: quel bambino è stato abbinato!»

Leggo con tanta commozione questo articolo.

Sono la mamma adottiva di un bambino di sette anni e mezzo, adottato nell’ottobre del 2012 a Xi’an.

Durante il nostro viaggio in Cina ci è stato mostrato un video girato nell’istituto di Xi’an, nel quale c’era un bimbo bellissimo di circa 6/7 anni che assomigliava tantissimo a nostro figlio.

Avevamo detto “Com’è bello, sembrano fratelli, come sarebbe bello poterli adottare insieme” …

Ci è stato detto che la sua patologia era un tumore ad un occhio, ormai operato e completamente risolto, e che non riuscivano a darlo in adozione perché la sua patologia spaventa.

Io e mio marito abbiamo pensato spesso durante questo anno a questo bambino bellissimo, sperando che nel frattempo avesse trovato una mamma e un papà.

Ho letto questo articolo, piango, perché sono certa che quel bambino sia lo stesso che abbiamo visto nel video, un bambino sano, bello che ha bisogno solo di una famiglia.

Se avessimo potuto adottare anche lui lo scorso anno e portarlo via con noi, l’avremmo fatto senza timori, purtroppo non è possibile farlo…

 

Buona fortuna An-tuong!

 

cristina legnaniCarissima Dina,

ti siamo tutti grati per le tue parole. Profonde, fiduciose, incoraggianti!

Possiamo annunciarti con la gioia nel cuore che qualcuno ha tirato fuori quel coraggio che tu hai implorato, una bellissima coppia ha superato le sue paure, ha chiesto informazioni, ha conosciuto An Tuong, lo ha visto in faccia, ha approfondito la sua storia e con quella stupenda felicità che è parte di chi diventa genitore, ha detto sì. An Tuong è stato accolto! L’ultimo pezzo del puzzle lo abbiamo trovato tutti insieme. Ora non manca altro che S. e L. lo portino al suo posto, dove An Tuong lo aspetta.

Grazie!

Cristina Legnani