Perù, “Esiste un diritto ad avere un SaD solo per me?”

4.- Non lasciamoli soliCarlos è un ragazzino di 13 anni, ospite da qualche tempo del centro Juan Pablo Magno, sostenuto da Amici dei Bambini, in Perù. È un tipo molto socievole con tutti quelli che incontra, sia adulti che compagni di istituto. Partecipa molto volentieri alle diverse attività proposte dal personale della struttura e si dimostra sempre molto generoso nei confronti degli altri. Ha anche un ottimo senso del dovere ogni volta che gli vengono assegnati degli incarichi. Resta ancora qualche problema nel rendimento scolastico, che sta comunque migliorando da quanto Carlos ha deciso di impegnarsi maggiormente negli studi. Tutti questi risultati sono stati raggiunti in pochi mesi, grazie all’impegno del ragazzo e degli operatori di Ai.Bi. attivi nel Juan Pablo Magno, dove Carlos vive ed è inserito nei progetti di supporto educativo e scolastico, sostenuti con il Sostegno a Distanza.

Un intervento che si è reso necessario a partire dalla situazione familiare del ragazzo. Suo padre purtroppo è affetto da una grave malattia che lo costringe a restare a casa, anche se cerca di tenersi sempre informato sull’andamento scolastico di suo figlio. Non va meglio con sua madre che soffre di una brutta patologia psichica che le impedisce di assumersi qualsiasi responsabilità nei confronti di Carlos. Per queste ragioni, il ragazzino è stato affidato al Juan Pablo Magno, dove dice di trovarsi bene. Tuttavia è consapevole del fatto che non può contare sul sostegno di un contesto familiare: il legame con i suoi genitori, per quanto non si sia mai interrotto, è purtroppo molto labile e Carlos ha bisogno di qualcuno che lo aiuti ad andare avanti nel suo processo di crescita. Questo “qualcuno” può avere un nome ben preciso: sostenitore a distanza!

 

Basta un piccolo contributo per aiutare Carlos e tutti gli altri bambini in situazioni simili alla sua a continuare a studiare e a crescere serenamente, sentendosi nuovamente figli e non soffrendo più per la mancanza della famiglia di origine. Se anche tu vuoi diventare “l’angelo custode” di uno di questi minori o aiutare uno dei centri di Ai.Bi., attiva un Sostegno a Distanza per i progetti di Amici dei Bambini in Perù.