“Il dono più prezioso”

famiglia figli 200Sono i più piccoli quelli a cui Dio si rivela maggiormente: lo fa con l’abbandono, come con Gesù sulla Croce, e con l’accoglienza in una nuova famiglia. Quella famiglia che, a volte stanca e sfiduciata, cerca ristoro proprio nel Padre e a Lui affida i propri figli come doni preziosi.

Come da consolidata tradizione, il primo sabato di ogni mese le famiglie adottive e affidatarie della Comunità “La Pietra Scartata” si ritrovano per la recita del santo Rosario per i bambini abbandonati dell’Italia e del  mondo: un appuntamento a cui sono invitate tutte le famiglie accoglienti e quelle che si apprestano a diventare tali.

Per il mese di luglio, il commento e la preghiera che accompagnano il brano del Vangelo sono a cura dei coniugi Nicoletta e Antonio Tagliabue della Comunità La Pietra Scartata della Lombardia.

 

Vangelo secondo Matteo (11,25-30)

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

 

Commento

Ti lodiamo Padre per la tua benevolenza e ti ringraziamo perché non ci lasci mai soli.

Ci chiami per formare una unità che non è opera dell’uomo ma discende dall’Alto.

Allora noi genitori, a volte stanchi e sfiduciati, ci affidiamo a Te perché tu sei il nostro ristoro e la nostra certezza.

Abbandoniamoci nella preghiera, affidiamo i nostri figli come doni preziosi, solo così il peso delle nostre fatiche sarà leggero.

Come famiglie non dimentichiamo il nostro slancio missionario, il rapporto fraterno, non chiudiamoci, ma raduniamoci per godere della fraternità e mettere in comunione la nostra fede.

La missionarietà non è di pochi ma è compito di tutti noi.

 

Preghiamo

Nel primo mistero – Ti preghiamo per i bambini e i ragazzi che negli istituti vivono la pena della sofferenza e dell’abbandono. Perché la loro solitudine, un giorno, possa riempirsi d’Amore.

Nel secondo mistero – Per tutte le famiglie che ancora non vivono l’accoglienza. Perché il loro cuore si apra ad ogni bambino che chiama con forza l’Amore di una famiglia.

Nel terzo mistero – Preghiamo per i nostri figli, perché il loro desiderio di essere cercati e Amati sia testimonianza viva di un Amore reciproco.

Nel quarto mistero – Preghiamo per noi genitori, perché la stanchezza di tenere per mano i nostri figli non prenda mai il sopravvento, ma l’Amore che ci ha portati ad accoglierli sia sempre annaffiato della tua presenza.

Nel quinto mistero – Preghiamo perché l’Amore di Maria verso Gesù sia per noi esempio tangibile nella nostra vita di genitori. Accogli Signore le nostre preghiere, benedici i nostri sforzi e abbraccia le nostre fatiche, così da rendere la nostra vita più serena.