Abbiamo 50 anni possiamo adottare con l’internazionale?

Buongiorno Ai.Bi.,

siamo una coppia che, 3 anni fa, ha accolto un bambino in adozione nazionale. Un’esperienza fantastica, che vorremmo replicare al più presto, questa volta con un bambino straniero. Stiamo infatti valutando la possibilità di intraprendere il percorso dell’adozione internazionale, ma a tal proposito avremmo delle perplessità. Innanzitutto per quanto riguarda l’età: siamo ormai entrambi alla soglia dei 50 anni e non sappiamo se la legge ci permetterebbe ancora di adottare un minore straniero. Un altro problema riguarda il tempo da trascorrere all’estero: per motivi di lavoro, non potremmo assentarci molto a lungo dall’Italia. Diciamo non oltre le 3 settimane. È possibile? Anche a questo proposito, stiamo pensando di rivolgerci a qualche Paese nelle “vicinanze” del nostro, come l’Albania o la Romania.

Considerando questi fattori, a vostro parere, ci sono possibilità per adottare all’estero?

Grazie per le informazioni,

Sara e Marco

 

 

lorenza personaCari genitori,

consideriamo innanzitutto il fattore-età che, nel vostro caso, è il meno problematico. La legge italiana prevede infatti una differenza massima di 45 anni tra l’aspirante genitore più giovane e il bambino. Con un’eccezione: nel caso in cui uno dei due coniugi abbia oltre 10 anni in più dell’altro, la differenza massima di età rispetto al minore può essere anche di 55 anni, da calcolare rispetto all’età del coniuge più anziano. Per quanto riguarda voi, entrambi alla soglia dei 50 anni, è quindi possibile adottare un bambino straniero: semplicemente costui non avrà meno di 5 anni. Potete quindi procedere a effettuare la domanda di idoneità. Tenendo presente però che questa può essere presentata esclusivamente al Tribunale per i Minorenni competente per la vostra provincia di residenza.

Veniamo alla questione-Paese. È certamente possibile adottare in uno dei Paesi relativamente vicini all’Italia. Ma nel vostro caso non in Romania: la legge di Bucarest, infatti, permette che i minori rumeni vengano adottati da coppie residenti all’estero solo se queste ultime sono anch’esse rumene oppure miste, ovvero con uno dei due coniugi di nazionali rumena. Porte aperte alle coppie italiane, invece, in altri Paesi come Albania e Bulgaria.

Per quanto riguarda la vostra disponibilità in termini di tempo da trascorrere all’estero, il Paese che si avvicina di più alla vostra richiesta è la Bulgaria, in cui i genitori adottivi sono tenuti a effettuare 2 viaggi della durata di 7-10 giorni a distanza di 4-6 mesi l’uno dall’altro. Più complessa la situazione in Albania, che richiede 2, 3 o più viaggi a seconda del numero di udienze stabilite dal giudice e dalle date in cui esse si terranno. In ogni caso, solo il primo viaggio ha una durata minima di 15 giorni. In alternativa, dovreste cambiare progetti e valutare altri Paesi di origine per il vostro futuro figlio: la Cina, per esempio, prevede un solo viaggio, della durata di 3 settimane.

Come potete vedere, comunque, le possibilità per diventare genitori di un bambino straniero non mancano.

A presto,

 

 

Lorenza Persona

Adozioni Internazionali di Ai.Bi.