adozione internazionale

Adozione internazionale: è vero che si attendono più di 7 anni per un’adozione?

Buongiorno,

io e mio marito, sposati da 4 anni e senza figli, abbiamo deciso di intraprendere il cammino dell’adozione internazionale; abbiamo rispettivamente 36 e 37 anni.
Sappiamo che i tempi per portare a termine l’adozione sono lunghi ma quello che stiamo sentiamo ci spaventa molto; ci parlano di attese anche superiori ai 7 anni se non siamo disponibili ad accogliere un bambino cosiddetto “special needs”.
Ma è proprio così?
Grazie per un vostro parere

Elisabetta e Guido

adozione internazionaleCari Elisabetta e Guido,

i tempi per arrivare ad adottare un bambino sono certamente lunghi, ora proviamo a spiegarvi come si compongono.

Abbiamo inteso che siete proprio all’inizio e che ancora non avete dato la vostra disponibilità al Tribunale per i Minorenni. Non sapendo il luogo della vostra residenza fatichiamo un po’ a dirvi quale deve essere il primo passo da fare; in alcune Regioni è obbligatorio frequentare un corso di informazione/formazione prima di poter presentare la domanda in Tribunale, in altre questo passaggio non è obbligatorio. In questa prima fase tra l’avere accesso al corso e frequentarlo possono passare circa 6 mesi.

Successivamente al deposito dell’istanza in Tribunale i servizi inizieranno lo studio di coppia che prevede un certo numero di incontri che possiamo mediamente quantificare in altri 6 mesi ai quali seguiranno ancora 2/4 mesi per il colloquio con il giudice e l’emissione del decreto di idoneità.

A quel punto la coppia ha a disposizione un anno per conferire l’incarico ad un ente autorizzato, che però generalmente avviene nell’arco dei primi 6 mesi.

Dal conferimento all’ente al termine della procedura adottiva il tempo può variare molto in funzione di molti fattori: Paese, liste di attesa, vostra disponibilità per bambini grandi, per stato di salute o per numero di fratelli ed è in questi ultimi 3 casi che rientrano i cosiddetti special needs.

I tempi medi di attesa con l’ente autorizzato mediamente si aggirano tra 2 e 3 anni.

Vero è, che oggi rispetto agli anni passati, la percentuale di minori “special needs” che arrivano nel nostro Paese è aumentata; in particolare per l’età e per lo stato di salute. I minori più piccoli più facilmente trovano una famiglia nel loro Paese di origine.

Nella speranza di avervi dato una traccia di cosa significa “attesa”, ci auguriamo che possiate continuare ad immaginarvi genitori di un bambino che ha bisogno di voi.

Un caro saluto