Adozione Internazionale: “come faceva a sapere Ai.Bi. che io e mio fratello avevamo bisogno di voi?”

Carlos e Josè dalla solitudine di un Istituto all’amore incondizionato di una mamma e un papà, vogliono essere rassicurati ogni giorno con il racconto del loro abbinamento!

La curiosità e la semplicità dei bambini ci riempiono sempre il cuore e ci ricordano ogni giorno quanto sia bello e importante il lavoro che svolgiamo in Ai.Bi. per trovare a questi piccoli una mamma e un papà che li amino per tutta la vita.

Come nel caso di Carlos e di Josè due fratellini colombiani di 8 e di 12 anni rinati lo scorso anno figli di Maurizio e Rossella.

Con loro, la vita, è ogni giorno una bellissima scoperta – racconta Maurizio – è meraviglioso viverla attraverso i loro occhi. Carlos e Josè hanno un’energia incredibile – continua- Soprattutto Carlos il più piccolino, vuole sempre che gli raccontiamo com’è stato il giorno dell’abbinamento!”

Eh si, il piccolo Carlos, la sera dopo aver cenato, adora accoccolarsi sul divano stretto stretto tra la sua mamma e il suo papà, per sentire ancora una volta che emozione hanno provato Maurizio e Rossella nel sapere che i due bambini sarebbero diventati loro figli.

Da quel racconto Carlos si sente avvolto, rasserenato e accarezzato dalla tranquillità che la sua mamma e il suo papà li amano, che non aspettavano che loro, che saranno per sempre loro figli e che non vedevano l’ora di averli lì con loro per rinascere famiglia.

Josè, dal suo canto non ama le smancerie. Lui ha 12 anni, è grande ormai! Ma quando Maurizio inizia a raccontare si siede accanto a loro e si mette in ascolto, perché la gioia più grande per questi due piccolini è sapere di essere amati senza condizioni.

L’ultima volta che Carlos si è accucciato sulle gambe del papà per essere cullato dal racconto della “sua rinascita come figlio” ad un certo punto ha interrotto Maurizio e lo ha guardato serio, con gli occhi grandi e il tono curioso: ma papà, come faceva Ai.Bi a sapere che io e Josè avevamo bisogno di voi?”

Perché Ai.Bi. è vicina al cuore di tutti i bambini, soprattutto di quelli che hanno bisogno di trovare al più presto una mamma e un papà Ha risposto Maurizio accarezzando i capelli neri e ricci del piccolino e Carlos sorridendo ha tuffato la sua testa sulla pancia del papà respirandone forte l’odore e lo ha stretto forte forte, in un grane abbraccio.