Adozione internazionale. “Mamma mia, è già trascorso un anno e ci scade l’idoneità”

Per conferire l’incarico a un ente autorizzato bisogna sempre tenere d’occhio la scadenza del decreto

Il decreto di idoneità all’adozione internazionale ha una scadenza, che deve essere presa attentamente in considerazione quando si decide di conferire l’incarico a un ente autorizzato. Capita, purtroppo, che a volte qualcuno si dimentichi. A volte perché si perde motivazione, perché si torna a pensare a un’adozione nazionale, per problemi economici.

A volte, per quanto possa sembrare assurdo, succede anche perché… il tempo passa in fretta. Così, recentemente, nell’ufficio di una delle sedi regionali di Ai.Bi. – Amici dei Bambini è arrivata una coppia che si è accorta di avere il decreto in scadenza entro due settimane. Già, ed è una storia che merita di essere raccontata. Perché lo staff ha infatti dovuto spiegare che, essendo molto tardi, l’ente difficilmente avrebbe potuto assicurare l’incarico, visto che, prima del conferimento, sono necessari diversi passaggi formali.

Alla domanda sul perché avessero atteso così tanto, la risposta è stata spiazzante, nella sua trasparenza. “Sinceramente i giorni sono passati e non ce ne siamo accorti… poi ci siamo ricordati e ora stiamo facendo in fretta e furia…”.

Questa frase, che potrebbe sembrare una banale scusa, rivela quanto sia necessaria una adeguata preparazione delle coppie, non solo dal punto di vista emotivo e psicologico, ma anche formale. Questi due aspiranti genitori, ora, rischiano di perdere l’opportunità di accogliere un figlio per una mera dimenticanza di carattere burocratico. Che, però, rischia di pesare tantissimo sul loro futuro.