Africa. Emergenza Abbandono. Aiutiamo i Bambini vittime dell’abbandono in Congo

In Repubblica Democratica del Congo, ai conflitti che hanno già causato 7 milioni di sfollati, si è aggiunta l’emergenza del virus Mpox. Ai.Bi. è in prima fila per proteggere i minori vittime di abbandono

Come già più volte raccontato, la situazione in Repubblica Democratica del Congo è drammatica. In particolare a Goma, nella regione del Nord Kivu, dove Ai.Bi. collabora con gli orfanotrofi FED e Sodas, che ospitano e seguono 260 minori vittime di abbandono.
“La situazione di sicurezza nei dintorni della città è sempre molto precaria. Ai tanti combattimenti recentemente si è aggiunto il grave problema dell’epidemia di Mpox”.
Così racconta Alessandro, cooperante di Ai.Bi. in Congo, in prima linea nella prevenzione contro la malattia precedentemente nota come Vaiolo delle Scimmie, presente nel 70% dei casi tra i bambini, che sono anche l’85% delle vittime.

Insieme al medico degli istituti, Ai.Bi. ha elaborato un documento per piegare cosa è Mpox, come si trasmette, quali sono i sintomi, ecc. In più, sta provvedendo a fornire punti di lavaggio per le mani, gel disinfettante, guanti, termometri flash…
Ma le necessità crescono sempre più. Pochi giorni fa un bambino seguito da FED è risultato avere sintomi di Mpox: il medico ha allertato l’ospedale di Goma, attrezzato alla quarantena e cura.

Africa. Emergenza Abbandono in Repubblica Democratica del Congo

Sostenendo la campagna Africa. Emergenza Abbandono in Repubblica Democratica del Congo, ci aiuterai a proteggere da questa crisi senza precedenti i più vulnerabili: i bambini. E tra questi, gli ultimi degli ultimi: i bambini vittime dell’abbandono.