Luglio, arriva il bonus IRPEF e aumenti in busta paga fino a 300 € per alcune categorie di lavoratori

Rinnovato dal governo Draghi il bonus irpef da 100 euro riconosciuto a tutti i lavoratori dipendenti con un reddito complessivo fino a 28.000 euro, per poi decrescere in relazione al reddito. Ecco le categorie che beneficeranno degli altri aumenti

Con il mese di luglio le buste paga di molti lavoratori potrebbero vedere un aumento interessante. Sono tanti, infatti, i cambiamenti o le scadenze che proprio a luglio hanno il loro mese decisivo.

Aumentano gli Assegni al Nucleo Familiare e arriva il bonus dell’IRPEF

Dell’aumento per quanto riguarda gli Assegni al Nucleo Familiare già si è detto, con fino a 37,5 euro in più a figlio, per nuclei con uno o due figli minori, o fino a 55 euro per nuclei con tre o più figli minori. Questo, naturalmente, si aggiunge alla novità dell’assegno “ponte” per le famiglie con figli che verrà esteso a una serie di lavoratori che fino a oggi non l’hanno percepito.

Ma a luglio potranno iniziare ad arrivare in busta paga anche i primi rimborsi IRPEF per chi li avesse maturati e certificati con la dichiarazione dei redditi. Naturalmente, va da sé, in questo caso non si tratta di aumento strutturali ma di rimborsi che si vanno ad esaurire nel momento in cui si è raggiunto l’ammontare del credito dichiarato. Inoltre, dipendendo dalla dichiarazione, arriveranno solo per chi avrà già presentato la sua. Ricordiamo, infatti, che per la dichiarazione dei redditi c’è comunque tempo fino al 30 settembre.

A luglio, inoltre, si rinnova anche il bonus irpef da 100 euro (evoluzione dal 2020 dei famosi “80 euro” di Renzi). Il bonus è riconosciuto a tutti i lavoratori dipendenti con un reddito complessivo fino a 28.000 euro, per poi decrescere fino ad azzerarsi alla soglia dei 40 mila euro.

Aumenti busta paga per una serie di categorie di lavoratori

Ci sono, poi, una serie di categorie di lavoratori che vedranno aumentare i loro stipendi grazie alla firma di nuovi Contratti Nazionali del Lavoro. Autotrasportatori e corrieri avranno un aumento di 104 euro che entrerà a regime entro giugno 2024, con un aumento di circa 25 euro ogni mese di giugno a partire già dal 2021.
Analogo aumento anche per i metalmeccanici: fino a 104 euro totali suddivisi in 4 tranches da giugno 2021 a giugno 2024.

Categoria particolarmente in difficoltà da tempo è quella dei grafici editoriali: per loro è previsto un aumento di 300 euro una tantum: 200 euro in più nella busta paga di giugno, 100 euro in quella successiva. Unico requisito essere stati assunti prima del 19 gennaio 2021.

Chiude la serie di aumenti il personale della pubblica amministrazione, con un incremento, in media, di 107 euro al mese per gli oltre 3 milioni di lavoratori del settore. L’importo effettivo varia a seconda delle singole amministrazioni pubbliche di appartenenza, con gli importi minori per i dipendenti ministeriali e quelli maggior per gli enti pubblici non economici (come l’INPS, per esempio).