Autismo. “Sono autistico e ne vado fiero!” Il messaggio di Dante, ragazzino di 12 anni, infiamma il pubblico

In Italia, 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico, nei maschi 4,4 volte in più rispetto alle femmine

“Il mio nome è Dante… e sì, sono autistico. E ne vado fiero. Vi chiedo una cosa in particolare oltre a godervi lo spettacolo, per favore rispettate tutte le persone autistiche”

Così ha salutato Dante, un ragazzino di 12 anni dai capelli lunghi e ricci e la camicia dai colori vivaci, proprio come il suo piglio, la folla assiepata a fine luglio a Bergamo, per assistere al concerto di Elio e le Storie Tese.

Dante è il figlio amatissimo di Elio Belisari front man di Elio e le Storie Tese. Accanto a loro sul palco Nico Acampora, ideatore di PizzAut, la pizzeria gestita da ragazzi autistici che a sede a Cassina De’ Pecchi (Via Don Verderio, 1, 20060 MI) dove Dante non ha mancato di essere uno dei camerieri d’eccezione insieme al fratello gemello Ulisse e ai genitori.

Sì, perché Elio, Dante e tutta la famiglia Belisari sono da sempre in prima linea per sensibilizzare sull’autismo, argomento di cui in Italia si parla, con anche una giornata di sensibilizzazione dedicata il 2 aprile, ma non abbastanza. La strada dell’inclusività è ancora lunga.

“Potrò dirmi soddisfatto– scrive Gianluca Nicoletti, sul quotidiano La Stampa- il giorno che non sarà più una notizia un personaggio noto che ha un figlio autistico. Ancora ce ne stanno tanti che lo tengono nascosto, forse per paura che quella loro progenie dal cervello fuori standard possa nuocere alla loro carriera, per questo dirò che Dante Belisari è stato un grande: viva Dante!”

 I numeri dell’autismo in Italia

Secondo quanto riportato sul sito del Ministero della Salute, il “Progetto Osservatorio per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico” co-coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute, ha stimato che in Italia, 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico, nei maschi 4,4 volte in più rispetto alle femmine. Maggiori informazioni QUI