BAMBINIxLAPACE. L’educazione che trasforma: la storia di Iulia e delle sue figlie in fuga dalla guerra in Ucraina

Grazie all’accoglienza in Moldova e al progetto sostenuto dalla campagna BAMBINIxLAPACE, Iulia e le sue figlie stanno costruendo un nuovo futuro

La storia di Iulia, una madre rifugiata dall’Ucraina in Moldova, è un esempio concreto di come l’educazione, supportata da progetti solidali, possa offrire nuova speranza e un futuro migliore. Un ruolo fondamentale in questo percorso è svolto dal progetto “Il Ludobus per la Pace”, realizzato da Amici dei Bambini – Moldova.

Fuggire dalla guerra per un futuro più sicuro

Iulia è una delle beneficiarie del Centro di Accoglienza Temporanea per Rifugiati nel villaggio di Cărpineni. Dopo aver vissuto momenti drammatici in Ucraina, tra cui l’esplosione di un edificio vicino che ha distrutto la sua casa, ha dovuto prendere una decisione dolorosa: lasciare la sua terra per proteggere le sue bambine dai pericoli della guerra.
L’impatto del conflitto è stato devastante, soprattutto per una delle figlie, che ha sviluppato un grave trauma psicologico con sintomi di stress post-traumatico. Nonostante i tentativi di trovare aiuto, il sistema di supporto psicologico nel suo paese non era in grado di offrire un adeguato sostegno.
In cerca di sicurezza e assistenza, Iulia e le sue figlie sono giunte al Centro di Cărpineni, dove hanno trovato un ambiente accogliente e solidale. “Al nostro arrivo, siamo rimaste colpite dalla gentilezza con cui siamo state accolte. Il calore e il sostegno ricevuti hanno sciolto il freddo e la paura accumulati durante la fuga”, racconta Iulia con emozione.

Dallo studio all’integrazione: un percorso di crescita tra scuola e attività sociali

Poco dopo il loro arrivo, le figlie di Iulia sono state iscritte al Liceo Dumitru Crețu di Cărpineni. Il progetto “Il Ludobus per la Pace” ha avuto un ruolo chiave nel loro percorso di integrazione, offrendo attività educative e supporto psicologico sia per i bambini che per i genitori.
I progressi delle bambine sono stati rapidi e significativi. Con orgoglio, Iulia racconta della loro partecipazione alle celebrazioni natalizie, durante le quali hanno recitato in rumeno, una lingua fino a poco tempo prima sconosciuta.
“Vederle sul palco, recitare in rumeno dopo due anni di scuola online, è stata un’emozione indescrivibile. È una grande consolazione sapere che sono riuscite ad adattarsi, imparare una nuova lingua e affrontare con fiducia le sfide della scuola”, dice Iulia con commozione.

L’apprendimento accelerato della lingua rumena: un ponte verso l’integrazione

Uno degli aspetti fondamentali del progetto “Il Ludobus per la Pace” è il programma di apprendimento accelerato della lingua rumena, che aiuta i bambini non solo nello studio, ma anche nell’inserimento nella comunità locale.
Grazie a questo programma, le figlie di Iulia non solo hanno imparato la lingua, ma hanno anche acquisito familiarità con la cultura moldava, partecipando attivamente a diverse attività extracurriculari. Questo percorso non solo ha favorito il loro sviluppo educativo, ma ha anche contribuito al loro recupero emotivo, aiutandole a superare il trauma della guerra.

Il supporto psicologico per le famiglie rifugiate

Oltre all’inserimento scolastico delle figlie, Iulia ha potuto beneficiare di un prezioso supporto psicologico attraverso gruppi di sostegno per genitori. Questi incontri le hanno offerto uno spazio protetto per affrontare le difficoltà emotive, rafforzando la sua resilienza e il suo equilibrio interiore.
Grazie a questo supporto, Iulia è riuscita a ricostruire un senso di stabilità familiare e a sostenere attivamente le sue figlie nel loro percorso di adattamento. L’accompagnamento psicologico ha svolto un ruolo cruciale nel rafforzare la coesione familiare e nel creare le basi per il benessere emotivo di tutti i suoi membri.
La storia di Iulia e delle sue figlie dimostra che l’educazione, unita alla solidarietà, può davvero trasformare le vite, offrendo nuove opportunità anche nei momenti più difficili.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da quasi tre anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che Ai.Bi. Amici dei Bambini compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.