BAMBINIxLAPACE. “Mamma, tienimi per mano e dimmi che andrà tutto bene!”

Nel centro per profughi ucraini di Popeasca, la giovane Nicole ci ricorda quanto sia potente il desiderio di un futuro migliore. E un semplice zaino pieno di materiali scolastici si trasforma in un simbolo di speranza

Nicole ha festeggiato il suo compleanno nel centro di accoglienza per profughi ucraini di Popeasca (Stefan Voda), dove vive da aprile 2022 dopo essere fuggiti con le due sorelle, il fratello, la mamma e il papà dalla guerra in Ucraina. La loro è una famiglia numerosa, che negli anni si è allargata grazie a un principio che per i genitori, Anna e Serghei, è uno stile di vita: l’affido e l’accoglienza. Con grande generosità e forza, hanno aperto il loro cuore a quattro fratelli, offrendo loro una casa e un futuro.
Abbiamo conosciuto questa straordinaria famiglia durante una nostra precedente missione sul territorio. Siamo arrivati con il Ludobus, il progetto che porta giochi ai bambini e supporto morale ai genitori. I nostri beneficiari ci descrivono proprio così, e non potremmo sentirci più orgogliosi di questa definizione!
Dallo scoppio della guerra, nel febbraio del 2022, infatti,  Amici dei Bambini porta avanti questo impegno con passione, guidata dal motto che più risuona in questi tempi difficili: BAMBINIxLAPACE!

Uno zaino di speranza

Il giorno in cui abbiamo incontrato Nicole e i suoi fratelli, sono stati proprio loro a chiederci, con semplicità e determinazione, se alla nostra prossima visita avremmo potuto portare materiale scolastico anziché giochi. Avevano ripreso la scuola online e avevano bisogno di strumenti per continuare a studiare. Non potevamo restare indifferenti di fronte a questa richiesta, così, dopo poche settimane, siamo tornati con quattro zaini pieni di tutto il necessario.
Nonostante le difficoltà degli ultimi tre anni – prima la pandemia, poi la guerra – questi ragazzi non si sono mai arresi. Con tenacia e dedizione, continuano a studiare e ottengono risultati eccellenti, anche se per ora le loro classi esistono solo in forma virtuale. Ma non è tutto: nel tempo libero, nessuno di loro ha rinunciato alla propria creatività. Le ragazze si dedicano alla pittura, mentre il fratello realizza lavori artigianali con i suoi coetanei nel centro di accoglienza.

Un sogno realizzato, una speranza per il futuro

Senza saperlo, siamo arrivati il giorno dopo il compleanno di Nicole, portando con noi un dono che per lei significava molto più di un semplice regalo: uno zaino pieno di materiali scolastici, il simbolo concreto di un sogno che si avvera.
Nicole ha 14 anni e, come tutti i bambini ucraini e moldavi, sogna la pace per il suo Paese. Ma il suo desiderio più grande è che sua madre possa ricevere le cure di cui ha bisogno e ottenere una nuova protesi alla mano, per alleviare i dolori causati da quella attuale. Nicole sogna il giorno in cui sua madre potrà stringerle di nuovo la mano, forte e sicura, trasmettendole quel calore e quel sostegno materno che fanno sentire protetti.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da quasi tre anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che Ai.Bi. Amici dei Bambini compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA

E ricorda: ogni donazione gode delle seguenti agevolazioni fiscali.