BAMBINIXLAPACE. Perché un’ Adozione a Distanza per i bambini dell’Ucraina?

Nei Punti Ai.Bi. a fare la differenza sono le persone. Il rapporto che si instaura tra operatori e famiglie. E’ davvero importante il lavoro svolto quotidianamente dagli psicologi presenti nelle strutture sia con i bambini, sia con gli altri membri della famiglia

Mentre le bombe continuano a cadere sulla povera Ucraina gettando nell’angoscia e nel dolore uomini, donne e bambini che chiedono a gran voce la pace, continuano senza sosta, nel Paese, le attività del progetto di Ai.Bi. BAMBINIXLAPACE, a sostegno dei minori vittime della guerra e delle loro famiglie.

Ai.Bi., infatti, come ormai abbiamo imparato a conoscere, ha allestito in Ucraina i Punti Ai.Bi. luoghi sicuri e colorati, dove i bambini possono trascorrere momenti di serenità, in compagnia di altri bambini e di educatori, animatori e personale specializzato, per cercare di alleviare i traumi della guerra. In questi luoghi, i minori, ma anche le loro famiglie, possono trovare uno spazio di accoglienza dove essere supportati psicologicamente e momenti di serenità, dove poter continuare “ad essere bambini” seppure attorno impazza la guerra degli adulti.

Il progetto attualmente è operativo nel distretto di Obolon, a nord di Kiev QUI e a Stepashky, nel distretto di Vinnytsia, a circa 300 km a sud – ovest della capitale. QUI

Nei Punti Ai.Bi. i bambini tornano ad essere bambini, almeno per un momento…

All’interno del Punto Ai.Bi. di Obolon, ci sono due stanze, una ludoteca, che permette ai bambini, di giocare, disegnare ed esprimere la propria creatività e una palestra, per dare sfogo a tutta la loro energia.

Nel villaggio di Stepashky, invece, il Punto Ai.Bi. sorge in una scuola mezzo al verde. Ciò offre ai ragazzi la possibilità di stare all’aperto, quando il tempo è bello, e di potersi rifugiare in ludoteca, quando fuori fa freddo o piove.

Ai minori piace molto poter godere di uno spazio accogliente, dove giocare liberamente, ridere, parlare a voce alta, correre, a volte gridare e anche piangere. Dove poter non nascondere le proprie emozioni.

L’esperienza dei Punti Ai.Bi. non nasce dall’Ucraina, ma arriva da lontano.

Arriva dalle guerre nei Balcani, che ferirono al cuore la popolazione durante gli anni 90. Lì. in quei luoghi, appesantiti dalle macerie dell’odio e della guerra,  Ai.Bi. 
iniziò un paziente processo di  tessitura di legami tra comunità diverse coinvolgendo i bambini e gli adolescenti che con maggiori probabilità di successo potevano imparare a convivere nelle diversità, negli opposti. Kosovo, Albania, Bosnia Erzegovina furono i Paesi costellati dai Punti Ai.Bi. 

 

Sono davvero tante le attività che gli operatori di Ai.Bi. riescono ad organizzare per i bambini

Nei Punti Ai.Bi. a fare la differenza sono le persone. Il rapporto che si instaura tra operatori e famiglie. E’ davvero importante il lavoro svolto quotidianamente in Ucraina dagli operatori e dagli psicologi presenti nelle strutture sia con i bambini, che devono vivere la propria infanzia, tra le atrocità della guerra QUI, sia con gli altri membri della famiglia. Il loro compito è quello di permettere agli adulti di scaricare lo stress, di trovare una voce amica e di andare avanti, anche con il peso sul cuore della perdita di una persona cara QUI

Ora che l’inverno velocemente si avvicina, Ai.Bi. non lascerà soli bambini e famiglie, ma, grazie al progetto BAMBINIXLAPACE, garantirà assistenza, cura e protezione alla popolazione ucraina, sfollata e residente, con particolare riferimento ai gruppi più vulnerabili di donne e minori, attraverso la distribuzione di cibo e di beni di prima necessità come  kit food, kit igienico-sanitario, kit scuola e kit winter, senza tralasciare il sostegno psicologico e sociale per i più vulnerabili.

Ma i bambini, anche sotto le bombe, devono, per quanto è possibile, continuare ad avere il diritto di vivere la propria infanzia e scaricare il trauma della guerra anche attraverso il gioco. Ecco allora che nei Punti Ai.Bi. i nostri operatori accompagnano quotidianamente i bambini in uno spazio di gioia e serenità, attraverso l’organizzazione di attività ludiche, artistiche, musicali, fino a sessioni di carattere meditativo per cercare di alleviare lo stress, come il QI GONG QUI

Tutte queste attività Ai.Bi. riesce a portarle avanti grazie al prezioso sostegno del progetto BAMBINIXLAPACE.

Sostieni anche tu la campagna di Ai.Bi. BAMBINIXLAPACE

Ai.Bi. – Amici dei bambini ha messo in campo una campagna dedicata alla crisi ucraina: BAMBINIxLAPACE, alla quale anche tu puoi aderire attivando un’Adozione a Distanza per i minori dell’Ucraina. Bastano 0,83 centesimi al giorno.

Oggi aiutare un bambino ucraino in fuga dalla guerra, significa tenere viva la sua speranza che la guerra non è l’ultima parola della sua vita e che anche per lui ci sarà un futuro sereno nella sua terra.

EMERGENZA UCRAINA