BAMBINIxLAPACE. Accolti oltre un milione di profughi ucraini: la piccola Moldova premiata per la grande manifestazione di solidarietà

Con una popolazione di soli 2,5 milioni, la Moldova ha accolto oltre un milione di rifugiati ucraini, ottenendo una menzione d’onore al Premio Nansen per Rifugiati 2024. Il contributo di Ai.Bi. Amici dei Bambini

La Moldova ha ricevuto un importante riconoscimento internazionale per il suo impegno nella protezione dei rifugiati ucraini, un atto di straordinaria generosità che ha attirato l’attenzione dell’UNHCR (Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati). Con una popolazione di soli 2,5 milioni di abitanti, la Moldova ha accolto oltre un milione di persone in fuga dalla guerra in Ucraina, guadagnandosi una menzione d’onore al Premio Nansen per Rifugiati 2024.

Il Premio Nansen per Rifugiati

Questo prestigioso riconoscimento è stato attribuito per l’incredibile solidarietà e l’azione rapida della Moldova in risposta a una delle più gravi crisi di sfollamento forzato della storia moderna, considerata la più vasta in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale. Da febbraio 2022, milioni di ucraini hanno attraversato i confini cercando rifugio dai combattimenti, e la Moldova si è distinta per la sua accoglienza calorosa e disinteressata. Attualmente, oltre 100.000 rifugiati continuano a vivere all’interno del Paese.
La popolazione moldava ha dimostrato un impegno eccezionale, aprendo non solo le porte delle proprie case ma anche scuole e spazi comunitari. Volontari, associazioni civili e organizzazioni non governative hanno fornito un supporto essenziale, offrendo cibo, alloggio e assistenza emotiva ai rifugiati in fuga dagli orrori della guerra.

Il contributo di Ai.Bi.

Tra questi, un ruolo fondamentale è stato svolto da Amici dei Bambini, attraverso Ai.Bi.-Moldova. I loro progetti, tra cui BAMBINIXLAPACE e PACE: Protezione, Accoglienza, Cultura, Educazione, hanno giocato un ruolo chiave nell’aiutare i bambini e le famiglie ucraine, facilitando la loro integrazione e garantendo protezione in un momento di vulnerabilità estrema.
Nel 2024, 91 rifugiati (190 ragazzi e 174 ragazze) hanno avuto partecipato alle attività all’interno della ludoteca;
273 sono i rifugiati che hanno beneficiato delle attività del ludobus;
85 famiglie di rifugiati hanno ricevuto assistenza per l’ottenimento dello status di protezione temporanea, supporto per l’accesso ai servizi sociali e sanitari e assistenza legale;
36 rifugiati ucraini sono stati guidati dall’équipe multidisciplinare  per la ricerca del lavoro;
323 famiglie hanno potuto usufruire dei voucher;
55 bambini e 2 adulti rifugiati hanno avuto un supporto psicologico.

Un tributo al valore della solidarietà

La menzione d’onore rappresenta non solo un omaggio alla nazione moldava, ma anche un tributo al valore della solidarietà di un popolo che ha risposto con umanità a una crisi globale. Anne-Marie Deutschlander, rappresentante dell’UNHCR, ha sottolineato: “La bontà e la solidarietà del popolo moldavo sono state straordinarie. In una situazione di crisi senza precedenti, non hanno esitato a condividere il loro poco e a stare accanto a chi fugge dalla guerra”.
La cerimonia di premiazione si è tenuta a Ginevra il 14 ottobre, con la presenza di una coppia di gestori di una pensione situata vicino al confine ucraino. Questi coniugi, insieme a molte altre famiglie moldave, hanno offerto ospitalità e pasti caldi ai rifugiati, rappresentando così l’intero spirito del popolo moldavo e il loro impegno umanitario.
Il Premio Nansen riconosce persone e gruppi che si dedicano con eccezionale impegno alla protezione dei rifugiati e degli sfollati. La scelta della Moldova tra centinaia di candidati è un chiaro segno dell’impatto positivo che ha avuto nel sostenere chi fugge dalla guerra, sottolineando il suo contributo unico in una crisi di portata mondiale.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da oltre due anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA