Bolzano. Progetto “ci sono anch’io”. La dignità passa anche dalle mutande…

Solo 35€ all’anno per alunno per acquisto materiale scolastico… lanciato una appello… scatta la generosità della società civile. 

Durante il progetto Ci Sono anch’io, un progetto che attiva il sostegno scolastico a distanza per i bambini ospiti delle strutture per migranti, nel cercare di capire i bisogni dei bambini e le cause delle difficoltà scolastiche, abbiamo compreso che per alcuni bambini la mancanza di materiale scolastico e di abbigliamento consono, erano causa di note da parte degli insegnanti, imbarazzo dei bambini, difficoltà per i genitori.

I servizi sociali locali erogano, per ogni bambino, 35 euro all’anno per l’acquisto di materiale scolastico e se i minori sono al primo anno di scuola, 60 euro.

Ora tutte le mamme sanno che questa cifra non può bastare neppure per la prima spesa scolastica.

Abbiamo quindi lanciato un appello e raccolto, grazie all’aiuto di alcuni genitori, volontari, operatori attivi dell’associazione Bambini di Chernobyl e la ditta Conter, zaini, quaderni, astucci, colori ma anche abbigliamento nuovo e di seconda mano in ottimo  stato da dare a questi bambini.

Che bella la generosità delle persone!

Questo appello ha smosso molti cuori, le persone si sono mobilitate e nel giro di pochi giorni, abbiamo ricevuto molte cose: una signora è andata a comperare mutande e calzini e ha accompagnato il dono con questo pensiero “La dignità passa anche dalle mutande”.

Non tutto è perduto… il cuore e la generosità della gente è un virtù che non cessa mai di esistere. Alla consegna del materiale, la commozione dei bambini e dei genitori… una piccola goccia nel mare.