Bonus genitori separati: per gli 800 € al mese ora c’è il via libera definitivo

Con l’approvazione in Commissione manca solo l’ok del Parlamento, atteso per giovedì 2 dicembre, per l’istituzione del bonus genitori separati da 800 €, per aiutare a garantire il pagamento dell’assegno di mantenimento per i figli.

Un passo dopo l’altro, il provvedimento che prevede un contributo fino a 800 euro al mese per aiutare i genitori separati o divorziati messi in difficoltà dal Covid a pagare l’assegno di mantenimento è ormai giunto in dirittura d’arrivo.

Il Bonus genitori separati potrà arrivare a un massimo di 800 euro

Con l’approvazione all’interno del decreto fiscale, giunta nella notte del 30 novembre in Commissione Finanze e Lavoro, ormai non ci sono più ostacoli al via libera definitivo da parte del Parlamento (previsto per giovedì 2 dicembre) all’emendamento proposto dalla Lega.

Tra le prime dichiarazioni riportate dal Corriere della Sera spiccano quelle di Matteo Salvini, felice per la l’istituzione (“finalmente e definitivamente”) del fondo per genitori separati che per il 2021 dovrebbe ammontare a 10 milioni di euro.
Potranno accedere alla misura i genitori lavoratori la cui attività ha subìto contraccolpi negativi per via del Covid, portando all’impossibilità di garantire il versamento dell’assegno di mantenimento per i figli che convivono con l’altro genitore.
L’importo massimo dell’assegno, come detto, è di 800 euro, e viene stabilito in base alla situazione reddituale di entrambi gli ex coniugi. Questo assegno non interferisce con l’eventuale assegno unico per i figli che spetta anche ai genitori separati o divorziati, anche se con alcune eccezioni, come spiegato in questo articolo.
Ancora una volta è stato ribadito, invece, che il contributo non può in alcun modo essere utilizzato per pagare l’eventuale assegno dovuto all’ex coniuge.

Bonus genitori separati: un aiuto per i lavoratori messi in crisi dal Covid

Il contributo per il pagamento degli assegni di mantenimento era molto atteso, se è vero, come riporta Orizzonte Scuola, che nel corso del 2020 le separazioni legali e i divorzi sono diminuiti rispettivamente del 20% e del 15% rispetto al 2019, non tanto perché le coppie siano meno in crisi, ma piuttosto, secondo l’Associazione Diritto e Psicologia della Famiglia, perché non hanno le risorse per gestire un’eventuale separazione.