Adozione internazionale. Brasile. Il regalo più bello: la prima notte a casa è quella di Natale

brasile bimbo_porta_grande 400 286Hanno anticipato di qualche ora l’arrivo di Gesù Bambino. Non è il racconto di qualcosa che è avvenuto più di 2mila anni fa, ma la storia della bella famiglia di Laura e Stefano (nomi di fantasia), due coniugi livornesi per cui il Natale 2015 sarà davvero un giorno speciale. Sono partiti in due, 45 giorni fa, e sono tornati in 5 nella tarda mattinata di giovedì 24 dicembre, a poche ore dalla notte di Natale. Quella notte che per i loro tre bambini sarà la prima nella loro nuova casa.  La mattina di Natale si sveglieranno nei loro nuovi letti, pronti per la nuova vita che li attende, lontana migliaia di chilometri da quei luoghi in cui hanno conosciuto l’abbandono. Per Eliana, Isabel e Jorge (anche questi nomi di fantasia) il giorno di Natale sarà vissuto come una seconda nascita: questa volta quella giusta.

Non riesce a nascondere l’emozione mamma Laura, sentita per telefono dall’albergo di Rio de Janeiro dove si trova con la famiglia, ora diventata numerosa e felice, alla vigilia della partenza per l’Italia. Ci racconta i primi giorni con i suoi 3 figli: “Li abbiamo incontrati lo stesso 10 novembre, poche ore dopo il nostro arrivo in Brasile – ricorda -. Le prime due settimane sono state di ‘studio reciproco’. Durante quel periodo ci siamo resi conto di quanto siano simpaticamente buffi e dei loro comportamenti più particolari. Jorge, per esempio, che ha 6 anni ed è il più piccolo, è sempre molto protettivo verso la minore delle sue sorelle, Isabel, di 7 anni. Del resto sono quasi coetanei e giocano spesso insieme”.

Con il passare dei giorni, i tre fratellini sono diventati sempre più ansiosi di partire per l’Italia. “Contano le notti che li separano dal momento in cui si imbarcheranno sull’aereo che li porterà nel loro nuovo Paese”, dicono i genitori del terzetto brasiliano. Ad attenderli, a Livorno, con una grande gioia mista a una comprensibile e quasi piacevole ansia, ci sono i nonni e i cuginetti che hanno già preparato la festa di Natale per dare il benvenuto ai nuovi arrivati.

Ma come saranno i primi giorni di questa nuova vita? Mamma e papà sembrano aver già tutto sotto controllo. “Ovviamente saranno giorni di festa – spiegano -. Noi lavoriamo nel settore turistico e dell’escursionismo. Due ambiti un po’ particolari, certo, ma i nostri figli non arriveranno impreparati: durante queste settimana qui in Brasile abbiamo fatto provare loro quelle esperienze che costituiranno la nostra e la loro quotidianità una volta arrivati a casa”.

Per i tre fratellini si è quindi richiuso il cerchio. Quel cerchio che si è rotto quando sono stati costretti a vivere la drammatica esperienza dell’abbandono. Una famiglia brasiliana che li ha accolti per ben 4 anni in affido ha rimesso la loro vita sui binari giusti, quelli dell’amore. A dire a Eliana, Isabel e Jorge che il binario dell’amore correrà all’infinito sono poi arrivati Laura e Stefano che per Natale si sono fatti questi 3 doni davvero unici.

E il loro dono apre la strada a molti altri per il futuro. L’adozione dei 3 fratellini è la prima realizzata da Ai.Bi. nello Stato brasiliano di Espirito Santo. Una delle novità positive di questo 2015 che si avvia alla conclusione è proprio l’apertura di nuovi Stati nella federazione brasiliana per le adozioni internazionali di Ai.Bi: oltre a Espirito Santo, sono partite le adozioni internazionali con Ai.Bi. anche nello Stato di Rio de Janeiro e sono riprese in Bahia e Parà. E non è finita: per il 2016 è attesa l’apertura anche del Districto Federal di Brasilia. In generale, il 2015 ha fatto segnare un aumento delle adozioni internazionali realizzate da Ai.Bi. in Brasile: 24 i bambini accolti da 14 coppie, rispettivamente 14 e 8 in più rispetto al 2014.