Che aiuti riceve il bambino che sostengo a distanza?

Buongiorno,

vi scrivo perché vorrei sapere quali benefici riceve un bambino sostenuto a distanza. Più volte io e la mia famiglia abbiamo pensato di sostenere un bambino meno fortunato adottandolo a distanza ma i dubbi su cosa ricevono concretamente questi bambini aiutati a distanza permangono.

Grazie per le delucidazioni, cordiali saluti

Luigi

Gentile Luigi,

grazie per averci scritto e dato l’occasione con la sua domanda di raccontare l’importanza dell’adozione a distanza e la possibilità grazie a questa accoglienza del cuore di garantire un futuro ai bambini e adolescenti abbandonati o in grave difficoltà familiare.

Grazie all’Adozione a Distanza promuoviamo il diritto alla famiglia del bambino sostenuto e ci adoperiamo per garantire migliori condizioni di vita, l’accesso all’istruzione, alle cure mediche, ad un’alimentazione adeguata alla sua età e la partecipazione ad attività volte a sviluppare la propria personalità in modo sano e a superare l’abbandono.

Ciascun bambino adottato a distanza viene seguito secondo un Piano di vita personalizzato che tiene conto della sua storia, del suo vissuto, della situazione familiare, sociale e legale, del suo sviluppo psicomotorio e delle sue condizioni di salute.

Questo significa supportare gli operatori dei centri di accoglienza sostenuti da Amici dei Bambini nella realizzazione di indagini socio familiari che permettano, ove possibile, di rintracciare e sostenere la famiglia d’origine per un graduale reinserimento o favorire l’accoglienza in famiglia adottiva; coprire il costo delle tasse scolastiche, delle uniformi e del materiale scolastico; garantire visite mediche periodiche e cure specialistiche (quando necessario); migliorare le condizioni igienico sanitarie degli istituti e organizzare attività e laboratori di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione delle malattie; garantire un’adeguata alimentazione per sconfiggere la malnutrizione, garantire il diritto all’identità e a un nome, quando necessario. Sono milioni, infatti, i bambini abbandonati che non hanno un’identità e non sono registrati e per questo ancora più vulnerabili.

Inoltre, grazie all’adozione a distanza il bambino sostenuto partecipa alle attività ludico-ricreative e sportive organizzate dagli operatori e volontari del centro, per offrire loro attenzione, gioco e un luogo sicuro dove crescere in sicurezza e recuperare un po’ dell’infanzia perduta.

Gli adolescenti e i giovani in uscita dagli istituti grazie all’adozione a distanza possono partecipare a programmi di formazione professionale ed essere seguiti nella ricerca di un alloggio e di un lavoro per una graduale conquista dell’autonomia perché non si ritrovino, dopo una vita in istituto, catapultati nella società soli e senza riferimenti.

Nella speranza di aver risposto alla sua domanda e di aver sciolto ogni suo dubbio ci auguriamo che voglia presto attivare un’adozione a distanza. Per ulteriori informazioni può scrivere direttamente alla mail sad@aibi.it.

Un caro saluto,

Staff Sostegno a Distanza – Ai.Bi. – Amici dei Bambini