Congo. La piccola Furaini, 10 anni, è orfana dei genitori: l’adozione a distanza può cambiare la sua vita!

La bambina, orfana dalla nascita, abitava con i nonni a Ndosho, un quartiere a nord-ovest di Goma. È stata portata al Centro Fed insieme al fratello più grande dalla nonna, perché non aveva i mezzi per dare ai due nipotini un’istruzione

La piccola non è mai andata a scuola, passava le giornate vagando per le strade, elemosinando del cibo in giro visto che i nonni non potevano provvedere. Al Centro Fed può finalmente mangiare tre volte al giorno e sta acquisendo la fiducia che non potranno farle del male. Sogna di diventare medico e intanto gioca con gli altri ospiti del centro: l’adozione a distanza può darle un futuro migliore!

Congo. Furaini, 10 anni orfana: l'adozione a distanza può cambiarle la vita!Furaini abitava coi nonni a Ndosho, un quartiere a nord-ovest della città di Goma, in Repubblica Democratica del Congo, prima di essere portata al Centro Fed. La piccola, 10 anni, è orfana di entrambi i genitori. È stata portata al centro assieme al fratello più grande dalla loro nonna, in quanto né lei né il nonno hanno i mezzi per dare ai due bambini un’istruzione e neppure il cibo necessario. La bambina passava tutto il giorno con il fratello a vagare per le strade, elemosinando del cibo in giro dato che non avevano abbastanza da mangiare dai nonni. Quando è arrivata al Centro, ha detto che non aveva paura di essere rapita, poiché li conoscevano come bambini di strada, sempre sporchi e senza scarpe.

Appena arrivata era molto arrabbiata coi nonni; ora dice di averli perdonati, poiché ha capito che li hanno lasciati al Centro per il loro bene: ora mangia tre volte al giorno e non va più in giro a bighellonare, si sente sicura e sa che non potranno farle del male.

Furaini è una bambina sveglia, risponde senza problemi alle domande che le si fanno. Quando è arrivata al Centro Fed, due mesi fa, sembrava timida dato che non conosceva nessuno qui, stava lontano da tutti e diceva di voler tornare dai nonni. Poi, pian piano, i bambini hanno iniziato a chiamarla per giocare, ora sta con gli altri e gioca soprattutto con Shuuda et Jocy. Furaini non è mai andata a scuola, i nonni non avevano i mezzi per dare ai bambini un’istruzione, ma vorrebbe andarci presto per imparare a leggere e a scrivere: sogna di diventare medico da grande!

Non andando ancora a scuola la mattina, gioca con gli amici che rimangono al Centro. Dopo pranzo vanno tutti a fare un sonnellino, poi siccome fa molto caldo si siede con gli altri bambini a chiacchierare.

Furaini non parla mai dei genitori. Se le chiedono qualcosa su di loro gli occhi le diventano rossi e si deve trattenere per non piangere.

Per restituirle il sorriso e un futuro migliore, ha bisogno di essere abbracciata attraverso l’adozione a distanza: un atto di amore che può cambiarle la vita!