Educare il domani. Gli alunni di 9 istituti scolastici di 5 regioni a scuola di diritti dell’infanzia

Si è svolto a Pizzoli (AQ) l’evento conclusivo del progetto Intesa 2030, finalizzato alla promozione della tutela dei diritti dell’infanzia attraverso i principi dell’Agenda 2030 dell’ONU, coordinato da Ai.Bi. Amici dei Bambini con il sostegno dell’AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Ad aprile, presso l’Auditorium “V. Del Tosto” di Pizzoli (AQ), si è svolto l’evento conclusivo del progetto Intesa 2030, promosso sul territorio abruzzese dal Forum delle Associazioni Familiari dell’Abruzzo, dal Comune di Pizzoli e dall’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani”.

Il progetto

Attivo a livello nazionale con il sostegno dell’AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – il progetto ha coinvolto nove istituti scolastici in cinque regioni italiane (Sicilia, Campania, Abruzzo, Lazio, Toscana), con l’obiettivo di promuovere l’Educazione alla Cittadinanza Globale attraverso i principi dell’Agenda 2030 dell’ONU e la tutela dei diritti dell’infanzia. Tra i promotori, oltre ad Ai.Bi. Amici dei Bambini ETS, capofila del progetto, ci sono i partner EULAB Consulting, CUORE srl Impresa Sociale, il Forum delle Associazioni Familiari e l’Università degli Studi dell’Aquila.
In Abruzzo, protagonista è stato l’Istituto “Don Lorenzo Milani” di Pizzoli. L’evento ha registrato un’ampia partecipazione ed è stato vissuto con grande entusiasmo ed emozione. Dopo i saluti istituzionali di Paola Verini (dirigente scolastica), Giovannino Anastasio (sindaco di Pizzoli), Milena Ranieri (assessore alla cultura) e Don Claudio Tracanna (parroco di Santo Stefano), si sono susseguiti gli interventi di Marzia Masiello (Ai.Bi.), Massimo Alesii (giornalista) e Alessandra Continenza (docente dell’Università dell’Aquila). Gli ospiti hanno guidato una riflessione condivisa sulle buone pratiche educative, sull’importanza della comunità educante, sulla necessità di fare rete al servizio del territorio e sul valore della cittadinanza attiva.

Gli interventi

Un momento particolarmente toccante è stato l’intervento dello storico e scrittore Alberto Gioia, che, circondato da studenti attenti e partecipi, ha raccontato storie di scuola, radici e relazioni intergenerazionali, affrontando temi legati alla lingua e all’identità culturale.
Cuore pulsante dell’incontro è stato il contributo degli studenti delle classi 3A e 3B della Scuola Secondaria di Primo Grado di Pizzoli, che hanno presentato i lavori realizzati nel triennio su tematiche fondamentali come inclusione, parità di genere e diritto all’istruzione. Guidati dalla docente referente Elena Gilda Corradetti e dalle tutor Nicolina Iannini e Vittoria Mastrangelo, gli studenti hanno mostrato con competenza e passione alcuni dei numerosi prodotti multimediali elaborati con cura e attenzione ai dettagli.
L’organizzazione e il coordinamento del progetto e dell’evento sono stati curati da Sara Ciaci, referente regionale di Intesa 2030 per l’Abruzzo, con il supporto tecnico di Salvatore Diodato. A condurre e moderare l’iniziativa è stata Paola D’Alesio, presidente del Forum Famiglie Abruzzo.

Momenti di autentica condivisione

Il pomeriggio si è concluso in un clima di autentica condivisione, con un momento conviviale e un’esibizione musicale degli studenti all’organetto, che ha rievocato le tradizioni popolari abruzzesi.
Secondo tutti i partecipanti, è stata un’esperienza “costruttiva, educante e formativa”, molto apprezzata anche dalla stampa. Il vero punto di forza? Il lavoro di squadra, svolto con entusiasmo, passione e spirito di servizio.