Due genitori adottivi si vedono negare l’Assegno Unico dall’INPS

Assurdo caso sollevato dal deputato della Lega Dario Giagoni secondo il quale l’INPS avrebbe negato l’erogazione dell’Assegno Unico a una coppia adottiva perché “non è soddisfatto il requisito di genitorialità”

La legge dubbi non ne ha: l’Assegno Unico e Universale spetta “per ogni figlio minorenne a carico […] per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni […] per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età”. Così si legge nella pagina dedicata dell’INPS e così è stato più volte ribadito da tutti. Distinzioni tra figli adottivi o naturali non ce ne sono, ed è anche inutile specificarlo, visto che nel momento in cui l’adozione viene portata a termine i figli vengono equiparati in tutto e per tutto ai figli naturali. Volendo comunque cercare ancora più nel dettaglio, sul sito del’lNPS è riportato anche che l’Assegno Unico, tra le misura precedentemente in essere che assorbe, vi è anche il “premio alla nascita o all’adozione” che garantiva alle famiglie una somma di 800 euro per ogni figlio nato, adottato o preso in affido. Dunque, ribadiamo, dubbi non ci sono.

Assegno negato ai genitori adottivi. Inevitabile un chiarimento

Risulta, dunque, assurdo, il caso riportato dal deputato della Lega Dario Giagoni, che ha denunciato il fatto che una coppia di genitori adottivi di Alghero (Giagoni è nato in provincia di Sassari ed è stato eletto in Sardegna) si sia vista negare l’Assegno Unico con la motivazione che “non sarebbe soddisfatto il requisito di genitorialità”.
Altre informazioni su come questo sia potuto accadere, al momento non se ne trovano, quindi, davanti a questo fatto così come riportato, è giusta e doverosa la presa di posizione dell’onorevole Giagoni che, come riporta Ansa, ha sottolineato come “Coloro che scelgono di donare consapevolmente un futuro migliore a dei minori dovrebbero essere sostenuti e incoraggiati, certamente non trattati come genitori di serie B”. Da qui l’inoltro di un’interrogazione al ministero del lavoro per far luce sulla vicenda. Luce che, naturalmente, tutti si aspettano a breve dall’INPS e dagli organi competenti, vista l’evidente anomalia della situazione e, a quanto se ne sa oggi, la mancanza di una motivazione per non garantire l’erogazione dell’Assegno Unico a una coppia di genitori adottivi.