Ghana: la lotta alla denutrizione negli orfanotrofi con il progetto di Ai.Bi.

Fornire l’alimentazione adeguata ai bambini degli orfanotrofi è un’attività portata avanti da Ai.Bi. all’interno del progetto CAI in Ghana. E alla quale chiunque può contribuire

Uno degli obiettivi del progetto “HOME – GHana, COsta d’Avorio, Sierra Leone: un Network per l’accoglienza e l’educazione di Minori vulnErabili”, finanziato dalla CAI e per il quale Ai.Bi. è responsabile delle attività in Ghana, è quello di “migliorare l’accessibilità e la funzionalità dei centri educativi per bambine e bambini”. A fronte del bisogno riscontrato di rafforzamento delle strutture di accoglienza, causato da un’inadeguatezza infrastrutturale e scarso supporto economico, l’azione prevede di agire a due livelli. Dal punto di vista infrastrutturale con lavori di adeguamento strutturale e manutenzione. Per quanto riguarda la povertà di risorse, invece, si prevede di migliorare l’ambiente e la qualità di vita delle bambine e dei bambini attraverso la fornitura di materiale ludico/didattico e alimenti, secondo le necessità espresse. I beneficiari del supporto alimentare sono almeno 181 tra i bambini e bambine dell’istituto OSU di Accra.

L’importanza dell’alimentazione a scuola in Ghana

Questo, si inserisce perfettamente all’interno del programma governativo (Ghana School Feeding Programme ) per favorire la scolarizzazione e per portare l’alimentazione nelle scuole, un’attività, quest’ultima, che ha dimostrato di avere una notevole efficacia sull’aumento del numero di iscrizioni nelle scuole del Ghana.
Anche fornire alimenti agli orfanotrofi è una delle attività portate avanti da Ai.Bi. nel contesto del progetto CAI in Ghana. Un progetto al quale chiunque può partecipare dando il suo contributo con una donazione libera, una tantum, oppure, per dare continuità al proprio sostegno, decidendo di aderire all’iniziativa di solidarietà “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio“, nello specifico quelli dell’OSU Children’s Home di Accra.