Guatemala: sono 174.000 i minori abbandonati che vivono fuori famiglia

Secondo il censimento realizzato dal Consejo Nacional de Adopciones, l’autorità guatemalteca per le adozioni, ad oggi sono 174.000 i bambini e gli adolescenti che vivono fuori famiglia in Guatemala. Questi minori sono costretti a stare in istituti o nelle case famiglie, come previsto dalla Legge sull’infanzia del 2003.

Malgrado questa legge sia poi stata attualizzata, i casi dei bambini istituzionalizzati non sono ancora stati rivisti, costringendo così migliaia di minori a vivere senza una famiglia.

Byron Velásquez, direttore esecutivo del Consejo Nacional de Adopciones (CNA), sostiene che “questi minori furono istituzionalizzati come previsto dalla Legge sull’infanzia che fu modificata nel 2003. La Procura Generale della Nazione, rappresentante legale dei minori, non ha però ancora attualizzato la sua situazione davanti ai giudici dell’infanzia.”

Ha aggiunto Velásquez “il CNA ha richiesto alla Procura Generale della Nazione e all’Organismo Giudiziale di agevolare l’attualizzazione dei casi, secondo la nuova legge vigente per meglio gestire le situazioni createsi.”

Per quanto riguarda le adozioni internazionali il Guatemala, dalla pubblicazione del Piano Pilota del 2009, non ha ancora preso delle decisioni definitive sui Paesi con cui trattare. Questo anche perché nell’estate del 2010 la Commissione Nazionale delle Impunità del Guatemala ha riscontrato delle illegalità nelle fasi di adozione.

A tal proposito, la stessa Commissione, il primo dicembre organizzerà nella capitale guatemalteca un incontro il cui tema sarà “Relazione sugli attori coinvolti nel processo di adozioni irregolari in Guatemala”; vi parteciperà anche l’Ambasciatore italiano.