Hannah, 16 anni: il dono più grande, poter parlare con la famiglia che ha deciso di darti la vita

Hannah è americana, ha 16 anni. Tanto tempo fa la sua mamma biologica decise, nonostante fosse in difficoltà enormi nel progettare una gravidanza, di non arrendersi e di tenere la bambina. Ha saputo della possibilità di salvare la vita alla figlia con un’adozione aperta e ha fatto sì che la sua piccola potesse conoscere la luce, il mondo, potesse parlare e pronunciare le parole più bella: mamma, papà.

Oggi quella bambina è cresciuta. La sua testimonianza è risuonata nella sala dove si sta svolgendo il Convegno Oltre l’aborto, organizzato da Ai.Bi. a Monte Colombo. La mattina del 28 agosto le famiglie hanno potuto ascoltare la voce di Hannah dire queste parole di ringraziamento, scritte di suo pugno.

“Sono in grado di parlare, di scrivere e di vedere i membri della mia famiglia biologica ogni qual volta io lo desideri. Loro fanno parte dei miei momenti importanti, delle mie celebrazioni e delle mie piccole vittorie… è davvero magnifico poter parlare direttamente e di qualsiasi cosa con la mia mamma e il mio papà biologico”.

Questa è Hannah, adolescente aiutata. E quante altre Hannah sono vive negli Stati Uniti grazie alla scelta delle loro madri di optare per un’adozione aperta. E quante potranno esserlo in Italia, se si introdurrà questa pratica anche nel nostro Paese!