Il Bello che fa Bene 2018: un successo di solidarietà

Il gala benefico di Ai.Bi. ha permesso la raccolta di fondi per i bimbi in grave difficoltà familiare. Tante le aziende partner, dal food alla moda, con la presenza di Max Laudadio

Bello che fa BeneE’ stata come sempre un successo la diciassettesima edizione de “Il Bello che fa Bene”, l’evento charity di Ai.Bi. – Amici dei bambini, con la partecipazione, in veste di partner esclusivi, di aziende di primo piano del mondo del lusso, della moda e del design. L’evento, intitolato quest’anno “L’altro tuo figlio”, si è svolto ieri sera a Milano, negli spazi della Torneria di via Tortona 32.

I prodotti delle aziende che hanno collaborato (tra questi le esclusive sedute “Mafleur” di Montbel autografate dalle star del cinema mondiale che hanno partecipato in settembre al 75esimo festival del cinema di Venezia, e aggiudicate ai due donatori più generosi) sono stati protagonisti, oltre che del charity shop d’apertura, di un’asta di “emozioni autenticamente italiane”, condotta dal volto televisivo e testimonial di Ai.Bi., Max Laudadio.

Ci sono migliaia di bambini, ragazzi che anche in Italia non sono mai stati figli amati e accolti, o non lo sono più– ha commentato il presidente di Ai.Bi, Marco Griffini E noi padri e madri innamorati dei nostri figli sappiamo quanto sia importante specialmente oggi la famiglia. Voglio esprimere un forte ringraziamento a chi ha partecipato, perché ha così dimostrato che la propria maternità e la propria paternità non possono essere sacrificate o limitate dentro il cerchio stretto della propria casa, del proprio nucleo familiare. Li ringrazio con il cuore perché hanno saputo dare una risposta alla drammatica domanda: ‘ma un bimbo abbandonato, di chi è figlio?’”

Tra aziende partner e sponsor tecnici, sono stati numerosi i top brands coinvolti nell’iniziativa: Alessi, Anna Viero, Armani, Conapi, D-Link, Divella, Fassamaneria, Fay, Salvatore Ferragamo, Ferrarelle, Ferrari F.lli Lunelli, Haribo, Hogan, Lavazza, Magis Design, Manudieci, Mattel, Merola Gloves, Minotti, Moncler, Montbel, Nap, Porro, Emilio Pucci, Papusse Milano, Piquadro, Peg Perego, Polli, Ricci Curbastro, Riso Gallo, Rummo, Sweet Years, Too Late, Farine Varvello, Vitale Barberis Canonico e Xiaomi.

Grande successo anche per i meravigliosi piatti offerti agli ospiti, durante la cena di gala, dagli chef Marco Ambrosino (dal ristorante 28 posti, in via Corsico 1, a Milano) e Wicky Priyan (da Wicky’s Wicuisine, in corso Italia 6, sempre a Milano) e per il pluripremiato gelato artigianale de La Cremeria Capolinea di Simone De Feo, di Reggio Emilia.

Oltre che durante la serata, la raccolta fondi è proseguita in parallelo sul web, dove con il progetto di crowdfunding ‘Adotta il futuro de “L’altro tuo figlio”, sono state raccolte donazioni per finanziare 12 borse di studio a favore di adolescenti senza famiglia e delle mamme sole accolte nelle comunità mamma-bambino di Ai.Bi.